BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] Italia. Al Winckelmann dobbiamo notizie sulla vita del B. in quel tempo, sulla sua casa ospitale, la più gradevole in Dresda, la sola dove si potesse trovare una compagnia garbata e immune dalla fastidiosa presenza dei pedanti.
Ma la guerra dei Sette ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] nel conservatorio degli Incurabili di Venezia come maestro di cappella in sostituzione di J. A. Hasse che, ritornando a Dresda, lo aveva prescelto come suo successore. Lo stesso Hasse, come testimonia una lettera datata 15 giugno 1768, intervenne in ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] poté esprimersi nella scenografia di cui i molti teatri veneziani abbisognavano, lo portò già nel 1717 a Monaco e quindi a Dresda, alla corte di Sassonia, "ove mercò grande onore", come attesta il Da Canal (1732), che del D. fu il primo biografo ...
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BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] buffo, ma pare anche con mansioni di regista. Nel 1764 costituì una propria compagnia che agiva nel Kotzentheater di Praga e l'anno dopo la portò a Dresda. Dopo il 1765 le sue tracce si perdono di nuovo per tutto il decennio successivo. Riappare a ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] . Dopo aver frequentato l'istituto di anatomia patologica dell'università di Padova nel 1901-02, nell'anno seguente fu a Dresda, nel Pathologische Institut del Friedrichstädter Krankenhaus, diretto da C. G. Schmorl, quindi dal 1904 al 1906 ricoprì l ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] di un certo spicco: suoi lavori furono accolti nei maggiori teatri della città (in particolare il teatro Grimani) e anche a Dresda, Mantova e Modena, e per essi poté valersi di collaboratori tra i più reputati, come lo scenografo Tommaso Bezzi detto ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] 1743, anno in cui Metastasio lo chiamò a Vienna. Si ha notizia di un contratto firmato ancora nel 1742 con la Hofoper di Dresda, per un compenso di 2.000 talleri annui, ma non si hanno notiziesicure della presenza di A. nella città sassone prima del ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] che scendeva per la prima volta in Italia, raccomandato appunto da Giovanni Lodovico, medico di corte di Augusto III, a Dresda. Ebbe per maestro di lettere lo zio paterno Giovanni Battista, rinomato teologo e professore di greco, e di pittura Ercole ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] all'estero, e per due anni frequentò il politecnico di Parigi e successivamente per un altro anno il politecnico di Dresda. Fu per due anni assistente di meccanica razionale all'università di Bologna, nella cattedra occupata da F. P. Ruffini, che ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Teatro Valle di Roma nel carnevale 1773,è indicata dall'Eitner come esistente presso la Sächsische Landesbibliothek di Dresda. In diverse biblioteche europee sono conservate manoscritte alcune composizioni del B.: l'aria Se credessi di volare (Vienna ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....