VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] la Cappella Reale di Napoli all’aurora del Settecento, in Domenico Scarlatti: musica e storia, a cura di D. Fabris - et terrae vos laeti cantores” di G. V., in G. Veneziano, Mottetto pastorale in lode del SS.mo Crocifisso del Carmine, Napoli 2015 ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] sospettare l'esistenza di un altro ceramista a nome Domenico. Al proposito l'Alverà Bortolotto (1981) suggerisce ital., Milano 1981, p. 19; A. Alverà Bortolotto, Storia della ceramica a Venezia, Firenze 1981, pp. 88-93; M. P. Pavone, Maestro D. da ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] sono, tra gli altri, i Palazzi Da Schio, Thiene Cavallari, Eegau, Colleoni-Porto, e quello della Ragione (Domenico da Venezia, 1449-77), nucleo della basilica palladiana. A Lorenzo da Bologna è attribuito (1468) Palazzo Thiene, poi della Banca ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] rivelano anche la conoscenza del barocco napoletano, furono apprezzate nell'ambiente veneziano (Martirio di s. Iacopo, 1717, S. Stae; S Antonio, 1732-33, S. Vidal). Nella Gloria di s. Domenico (affresco, 1727 circa, SS. Giovanni e Paolo), P. affrontò ...
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Pittore (Genova 1581 - Venezia 1644). Allievo di P. Sorri, operò inizialmente a Genova dove venne influenzato dai pittori fiamminghi presenti nella città, tra cui P.P. Rubens, giungendo all'elaborazione [...] caldo e brillante (bozzetto del Paradiso per S. Domenico, Genova, Accademia Ligustica; S. Cecilia, Genova, Palazzo Bianco; Madonna e santi). Tra le altre opere del periodo veneziano si ricordano la decorazione del soffitto della Biblioteca Marciana ...
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Architetto e scultore (Durazzo circa 1425 - Spalato dopo il 1503). Figura nel 1445 e nel 1452 tra gli aiuti di Giorgio Orsini a Sebenico. Lo si trova inoltre nel 1448 a Spalato, dove lavora alla cappella [...] di S. Caterina in S. Domenico, andata poi distrutta; nel 1454 ad Arbe, dove costruisce la cappella dei SS. Girolamo e Nicolò in S. questi, a quella dei Lamberti, a quella del tardo gotico veneziano sia per la scultura sia per l'architettura, come si ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] contemporanei, o posteriori, lo chiamano spesso Luca di Borgo, o Fra Luca di Borgo. In Venezia ebbe a maestro un Domenico Bragadino, pubblico lettore di matematiche della Repubblica, che l'istruì nell'aritmetica e nell'algebra. Giovarono poi ...
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Pittore del XIV secolo. Poche sono le notizie sicure che possediamo circa la sua vita. A Modena egli passò forse la gioventù; fu poi in Liguria e in Piemonte: un documento del 1361 prova la sua attività, [...] , dove le storie di S. Ranieri furono continuate invece da Antonio Veneziano. Nel 1383 l'artista è ancora a Genova e questa è l della Pinacoteca di Torino, provenienti dalla chiesa di S. Domenico in Rivoli; del 1374 è la grande tavola della National ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1932-1935 balza a 3.712.142 tonn., tanto da porre Venezia al 2° posto tra i grandi porti italiani, dopo Genova, avendo Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1762), lirico di sana e alta morale e di vena gioconda; Domenico Balestrieri (1714-1780), scrittore facile in verso e in prosa pezze di panno, e che davano lavoro a 60.000 operai. Venezia traeva da questa sola città 4000 pezze di panno fino; 6000 ne ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...