La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] esempio, che se la cometa era tornata indietro dopo essere giunta vicino al Sole, significava che al perielio la vis centrifuga 1992, pp. 3-34.
‒ 1993: Bertoloni Meli, Domenico, Equivalence and priority. Newton versus Leibniz. Including Leibniz' ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] a Napoli, e per Pietro Verri, Cesare Beccaria, Gian Domenico Romagnosi a Milano, e poi nel Novecento Luigi Sturzo e, (e con tutto il loro potere accademico), certamente non sarebbero giunti a un tale cinismo e probabilmente il corso delle idee in ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] ora - almeno secondo quanto riferisce il cronista contemporaneo Domenico da Gravina - sotto l'influenza del suo poté consegnarla in una solenne cerimonia a Luigi di Taranto e G., giunti a loro volta in Calabria in novembre: quasi 75 anni dopo i ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] piedi le sue forme associative più efficienti, pareva che fosse giunta finalmente, nella Chiesa, l’ora dei laici e che, congregazione l’abbazia di Casamari e i monasteri di San Domenico, Valvisciolo, Cotrino e Martano da essa dipendenti, ed elevava ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] imprenditori rurali di tutta l’area veneta (33); quindi Domenico Contarini Sant’Anna esperimenta nei suoi prati un concime a Torino 1990, pp. 42-131 e 292-429; da ultimo è giunto il contributo di Del Negro (anch’esso citato alla nota precedente), ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] Atti Zilioli, b. 1261, nr. 895.
51. P. Camerini, Annali dei Giunti, I, pp. 205 e 299 e II, p. 10. Furono ancora due 93-124) che cita il caso di Giovanni Gueriglio, genero di Domenico Nicolini e di Paolo Baglioni, che inizierà la sua attività grazie ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] ’istituto Misioneras de Cristo Jesús, s’incontrarono dopo esservi giunti seguendo strade diverse per evangelizzare i più poveri e lontani il sabato, dopo i primi Vespri della sera e non la domenica; ogni comunità, in base alla tappa del Cammino a cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] solo sulla scena italiana ma anche su quella europea.
Domenico Borini fece dapprima il praticante a Ginevra presso l’École Rennie introdusse una soluzione a conci a parete piena, con giunti a flangia di tipo bullonato, tipologia che avrà in seguito ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di Domenico (1766-1841) e di Rosa Raimondi (1776-1852), commerciante marittimo lui, casalinga di solidi scosso dalla caduta delle illusioni e dalla morte della moglie, per giunta impossibilitato a risiedere in patria, come pure avrebbe voluto, vagò ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] accennato in precedenza, il 77% degli incunabula che ci sono giunti è scritto in latino, e fu questa la lingua in operai tedeschi tempo libero e lettura fossero associati solo con la domenica. Nel 1914, la giornata lavorativa di dieci ore era ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...