UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Domenico, è il grandioso monumento di Benedetto XI che riflette forme di Giovanni e d'Arnolfo; nel S. Domenicodi Orvieto è un capolavoro di si è formata una schiera di buoni pittori: tra questi i più ragguardevoli sono Niccolò il Liberatore detto l' ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] entrasse in ufficio, se n'era fatto aperto sostenitore Domenico Cecchi, nella sua Riforma sancta et pretiosa, assumendo a motivo fondamentale quello che poi sarebbe stato anche il motivo di messer Niccolò - il non aversi a fidare de' forestieri "che ...
Leggi Tutto
PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] arcivescovo in S. Leandro, oggi a Montemerlo. Gli scultori fiorentini, Niccolò Baroncelli (frammento al museo e agli Eremitani; portale sud ibid., ecc.), che educò il padovano Domenicodi Paris, col quale passò a Ferrara, e Pietro Lamberti (sul cui ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] al riguardo la lotta condotta contro Domenico d'Amorotto, signore di Carpineto, padrone della montagna reggiano- nelle Storie, A. Dainelli, Discorso di Rinaldo degli Albizzi e diNiccolò da Uzzano nella guerra di Lucca, in Pègaso, luglio 1931. ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] case Tonini, ove era originariamente la chiesa trecentesca di S. Antonio di Vienna con l'attiguo convento, si conservano ancora gli affreschi diNiccolòdi Tommaso. Nella chiesa di S. Domenico, che ha un portale trecentesco, Bernardo Rossellino e ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] e pubblicata, l'anno 1481, per i tipi diNiccolòdi Lorenzo della Magna in Firenze. Non solo contribuì alla ma a sei mesi all'incirca dalla scadenza determinata, il B., Domenico Ghirlandaio e il Perugino s'accordarono a Firenze, con l'Opera del ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] diNiccolò Acciaiuoli), a tramare una tela di intrighi a corte, servendosi di Filippa la Catanese di cui parla il Boccaccio, governante ed intima di G., e di mentre - come dice Domenicodi Gravina - G. era a letto fingendo di dormire. Andrea era stato ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto, nato a Colle di Valdelsa verso la metà del sec. XIII; morto a Firenze nei primi di marzo 1301 o 1302. La leggenda di A., incominciata con la favolosa vita che il Vasari gli dedicò [...] de Braye (morto il 30 aprile 1282) nella chiesa di S. Domenico d'Orvieto, dove tuttora si vede, sebbene alterato e in Rass. d'arte, 1911, pp. 166-120; P. Toesca, Marmi della scuola diNiccolò Pisano, in Rass. d'arte ant. e mod., IV (1917), pp. 93-96; ...
Leggi Tutto
GENTILE da Fabriano (Gentile diNiccolòdi Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] collocato sull'altar maggiore della chiesa di S. Niccolò alla porta di S. Miniato, di cui attualmente gli sportelli sono nella Bambino fra S. Domenico e S. Giuseppe, di cui oggi non si vede più traccia.
Le opere più antiche di G., anteriori alla sua ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore. Nacque a Durazzo, da tal Niccolò, si vuole intorno al 1425, e morì a Spalato nel 1504-5. La sua tomba si conserva nella cappella della confraternita dello Spirito Santo. Figura fra [...] prima opera nota, la cappella di S. Caterina in S. Domenicodi Spalato, a imitazione di quella di S. Rainerio, costruita da diNiccolò. Quale scultore, quando non s'ispira a modelli preclari, come nel fregio di putti e festoni che riflette l'arte di ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...