BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] breve del 21 luglio 1725 il papa impose ai vescovi siciliani l'applicazione della bolla di soppressione dei due istituti emanata morì il 21 febbr. 1730 e fu sepolto nella cappella di S. Domenico in S. Maria sopra Minerva.
B. XIII non fu un papa ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di assolvere in una cerimonia pubblica, che si tenne nella chiesa di S. Domenico, i cittadini genovesi scomunicati per aver avuto rapporti commerciali con i Siciliani, a loro volta scomunicati a causa della guerra del Vespro. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] Il F. trascorse gli ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e tempore defunctorum (ora in G. Abbadessa, Gli elogi dei poeti siciliani, in Arch. stor. sicil., n. s., XXXI [ ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] persino incaricati di 'evangelizzare' i musulmani siciliani che Federico aveva insediato a Lucera. Nei Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati Predicatori, Spoleto 1996.
I Frati Predicatori ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] violenza. Decisivo doveva rivelarsi l'incontro col canonico Domenico Turano, professore di Sacra Scrittura all'università di Marco. Le condizioni dei contadini e dei braccianti siciliani, spesso costretti ad indebitarsi con gli esosi "gabellotti ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] ebraico e la Sacra Scrittura sotto la guida del canonico Domenico Turano, al quale sarebbe successo dapprima alla cattedra del e del sanscrito. In questi anni fu membro della Società siciliana di storia patria, della R. Accademia di scienze, ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] imperatore facesse importanti concessioni a favore della Chiesa siciliana e che cancellasse le città dell'Italia Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo Francesco - Domenico con la bolla Fons sapientiae patris. Se l'Ordine francescano rappresentò ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] che l’arcivescovo di Bologna, il marchigiano Domenico Svampa, voleva far uscire dai confini regionali pastorali dei vescovi della Toscana, cit., pp. XI-XXV.
6 Sui vescovi siciliani cfr. F.M. Stabile, L’episcopato siciliano, in La Chiesa di Sicilia ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] la Baja California al seguito di un gruppo di immigrati siciliani reclutati da una compagnia britannica. Un anno e mezzo , p. 152. La lettera è stata ripresa anche da monsignor Domenico Callerio per la sua Storia del seminario dei S. Apostoli Pietro ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] da solo, e un insigne filologo, il romano Domenico Comparetti, sentendosi un po' soffocato dalla cultura accademica romana 1882 (celebrazione a Palermo del sesto centenario dei Vespri siciliani, erezione solenne a Brescia di un monumento a Arnaldo ...
Leggi Tutto
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...