Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] non ancora battuta verso il moderno e per dimostrare come, giunti in fondo al moderno, non si possa non ritornare alle sue con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dei voti; il 26 giugno il nuovo sindaco ha presentato la sua giunta, composta nel rispetto della parità di genere con il contributo di numerosi e altri palazzi costruiscono i cardinali Domenico Capranica, Domenico della Rovere, Giuliano della Rovere, ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] erano 12.632.000; al censimento del 2005 ne risultavano oltre 103 milioni, giunti a più di 111.200.700 a una stima del 2009. Nel corso numerosi conventi e chiese: notevole il complesso di S. Domenico a Oaxaca, e la cattedrale di Città di Messico, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la sua difesa. Le milizie pontificie non erano forse giunte fino a Ferrara con aspra guerra nei primi anni del del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche agli ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1762), lirico di sana e alta morale e di vena gioconda; Domenico Balestrieri (1714-1780), scrittore facile in verso e in prosa meneghina alto grado di autorità e di potenza a cui erano giunti i vescovi. Essi sono partecipi all'elezione dei maggiori ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] di esser rimasta immobile nelle prospettive e nei metodi staliniani. Fra questo paese e gli altri del blocco sovietico si è giunti a una forte tensione. Anche la frizione tra URSS e Cina si è manifestata nuovamente durante il congresso, specie a ...
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LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] ogni anno vi si svolgono regolari campagne (si è giunti ad Albenga alla 13ª), sostenute dal Centro sperimentale 1-4, pp. 73-76; id., Lo scavo della Chiesa medioevale di San Domenico presso il Priamar (Savona), ibid., pp. 83-87; G. Vicino, Gli scavi ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] attività umane; in questi ultimi anni, poi, si è giunti a temere un collasso di tutto l'ecosistema dovuto all' frontiere dello sviluppo (a cura di A. Pavan e S. Zamagni), San Domenico di Fiesole 1994, pp. 85-114.
Lanzavecchia, G., Innovazione e nuova ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] p. 571). Federico acconsentì alla richiesta di alcuni ebrei, giunti nel 1239 dalle Gerbe, di coltivare palme da datteri nella " dove dal 1300 inizierà la costruzione della chiesa di S. Domenico. Dalla fine degli anni Trenta giunsero i Carmelitani, i ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il C.: il 15 giugno 1480, a Savona, il padre Domenico lo nominava suo procuratore. Tale atto fu segnalato dal Belloro, che al corregidor della città in attesa delle disposizioni reali, giunte dopo venti giorni con l'ordine di scarcerazione. Ormai ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...