REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] .
Quattro capitoli sono dedicati a salite nel gruppo del Monte Bianco, fra il 1904 e il 1905, altri nove privilegiano l’area dolomitica, frequentata fra il 1910 e il 1912 insieme al giovane De Amicis e avendo come guida, fra gli altri, Tita Piaz. L ...
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Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] G. Ciani, Storia del popolo cadorino, I, Padova 1856; II, Ceneda 1862; E. Moretti, I giacimenti di minerali di ferro nelle Alpi Dolomitiche, in La miniera italiana, 1927; F. Musoni, Il bacino plavense, in Ann. del R. Ist. tecnico di Udine, XX-XXII; F ...
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MORTO, Mare (fr. Mer Morte; ingl. Dead Sea; ted. Totes Meer; ar. Baḥr Lūṭ; il lago Asfaltide degli antichi; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Famoso lago della Palestina, che occupa una parte della fossa [...] Gedi), su un ripiano a circa 100 m. sul lago; vi sono qui anche sorgenti subacquee alla base della ripa dolomitica.
Poiché il lago non ha emissarî, il suo livello è naturalmente soggetto a oscillazioni stagionali, in dipendenza del maggiore o minore ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] : Le strade militari della regione trentina, Trento 1921; Nomi dialettali delle piante indigene del Trentino e della Ladinia dolomitica presi in esame dal punto di vista della botanica, della linguistica e del folclore, Trento 1930; Una famiglia ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] anche quelli scistosi e quelli di trasporto glaciale e fluviale sono senza confronto più abitati di quelli calcarei e dolomitici troppo sterili e troppo elevati; il quale contrasto è assai spiccato nel bacino idrografico dell'Isonzo, dove nella zona ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] determinante permisero l'acquisizione e lo sviluppo in Italia del grande livello cui era arrivato, proprio nell'area dolomitica, l'alpinismo acrobatico tedesco a ridosso della prima guerra mondiale, nell'arrampicamento libero con Paul Preuss, e nell ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] gli affluenti di destra del Tronto, ma non le sorgive, che appartengono all'Abruzzo. La piega secondaria appenninica, calcareo-dolomitica, dei Sibillini (v.) raggiunge un'altezza media di 2100 m. (M. Vettore, 2478 m.) e presenta aspetto alpino; il ...
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Olimpiadi invernali: St. Moritz 1948
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: V
Data: 30 gennaio-8 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 669 (592 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 57 (54 uomini, [...] il bronzo. Una sorpresa fu la medaglia d'argento dei belgi. Gli italiani non si portarono bene, considerando la tradizione dolomitica con la bella pista a Cortina d'Ampezzo. Nel due, arrivarono sesti i milanesi Mario Vitali e Dario Poggi e ottavi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] veste poté proseguire lo studio della stratigrafia del Tirolo meridionale, analizzando la complessa struttura geognostica dell’area dolomitica. Nel 1819 pubblicò i Cenni geologici e mineralogici sulle Provincie Venete e sul Tirolo, un breve trattato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nativo. Sul margine della Selva di Turingia sono potenti banchi di briozoi che prendono la forma di alti bastioni dolomitici. Allo Zechstein medio e superiore appartengono le argille e i gessi (questi ultimi spesso cavernosi) ai quali si accompagnano ...
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dolomitico
dolomìtico agg. [der. di dolomite] (pl. m. -ci). – 1. a. Di dolomite: cristalli dolomitici. b. Di dolomia: calcari d., formazioni dolomitiche. 2. Delle Dolomiti, noti gruppi montuosi delle Alpi orientali: paesaggio d.; alpinismo...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...