LESSINI, monti (A. T., 17-18-19)
Giuseppe Caraci
Gruppo delle Prealpi venete, compreso fra le valli dell'Adige (a O.) e del Leogra (o, secondo altri, dell'Astico) a E., e delimitato a N., all'ingrosso, [...] piuttosto depressa, determinano una notevole varietà di paesaggi, pur entro la modesta estensione superficiale del gruppo. La stessa area dolomitica, tuttavia, in cui si hanno le vette più elevate (Cima Carega, 2263 m.; Cima Posta, 2200; Cima Levante ...
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sifone
sifóne [Der. del lat. sipho -onis, dal gr. síphon -onos "tubo"] [MCF] Nelle costruzioni idrauliche, condotto che porta un liquido da un serbatoio a un altro situato in basso, toccando peraltro [...] condotto, la corrente s'interrompe, e così via (s. intermittente). ◆ [GFS] Nell'idrologia, cavità naturale in una massa calcarea o dolomitica comunicante con l'esterno mediante uno o più condotti a gomito, prima salienti e poi discendenti, in modo da ...
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Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] Catinaccio (3002). Essendo questi gruppi compresi nelle Alpi Veneto-Tridentine, si dà a queste talora anche il nome di Alpi Dolomitiche. Resta tuttavia al di fuori il gruppo delle Dolomiti di Brenta, sulla destra dell’Adige.
Le rocce più antiche ...
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PELLATI, Stefano Nicola
Marco Pantaloni
PELLATI, Stefano Nicola (Nicola, Niccolò, Nicolò). – Nacque a Gamalero (Alessandria) il 20 aprile 1835 da Laurenzio e da Francesca Maria Pistarino.
Dopo aver [...] di geologia e mineralogia presso il locale istituto minerario fino al 1871. Ad Agordo fondò, nel 1868, la prima sezione dolomitica del Club alpino italiano. L’anno successivo pubblicò una breve guida dal titolo Itinerario da Venezia ad Agordo, di ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] ibid., pp. 25-41; L. Ciancio, La chiave della teoria delle Alpi. Località, collezioni e reperti dell’area trentina e dolomitica nella storia delle teorie geologiche (1760-1830), in Arch. trentino, s. 5, XLVIII (1999), pp. 237-260 (controversie sulla ...
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Si chiama così la valle superiore dell'Avisio (v.), dalle sorgenti fin oltre la confluenza col torrente S. Pellegrino; il confine verso la Val di Fiemme, attraversata dal corso medio dell'Avisio, è segnato [...] tra la confluenza del Rio S. Pellegrino e quella del Travignolo. Famosa non solo per i suoi grandi e originali paesaggi alpino-dolomitici, ma anche per il valore che ha nel campo della geologia, la Val di Fassa è come un'ampia conca diretta da ...
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SIBILLINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
, Una delle sezioni più importanti, per altezza media e per quote massime, dell'Appennino, che fa parte della grande piega marchigiana (Catena del [...] al gigantesco triedro della Regina o M. Priore (m. 2334). Nel versante occidentale o tiberino è caratteristica l'accidentata linea dolomitica del M. Bove (m. 2113), dominante le sorgenti nerine di Ussita. Data l'altitudine media di 2000 m., i valichi ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] formazione della più alta catena montuosa della Terra, l’Himalaya. Durante il Triassico si svilupparono nell’area alpina dolomitica ampie scogliere coralline e più a nord (Germania e Polonia) i depositi continentali caratterizzati da arenarie rosse e ...
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STIRIA (ted. Steiermark; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Heinrich KRETSCHMAYR
Uno dei più estesi Paesi confederati della repubblica d'Austria. La sua superficie odierna (kmq. 16.386) è inferiore [...] Alpe (Stiuhleck, m. 1783), divise dalla sezione trasversale della Mur. A nord della prima serie si appoggia la fascia calcareo-dolomitica delle Ennstaler Alpen (Hochtor, m. 2372) e del Hochschwab (m. 2278); a sud della seconda il massiccio devonico ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] d'Italia, dei friuliani. La documentazione volgare di queste parlate alpine è per l'epoca medievale minima: nessuna per l'area dolomitica, mentre per quella altorenana abbiamo una misera prova di penna con cinque sole parole in un codice di S. Gallo ...
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dolomitico
dolomìtico agg. [der. di dolomite] (pl. m. -ci). – 1. a. Di dolomite: cristalli dolomitici. b. Di dolomia: calcari d., formazioni dolomitiche. 2. Delle Dolomiti, noti gruppi montuosi delle Alpi orientali: paesaggio d.; alpinismo...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...