PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] degli esuli italiani a Ginevra, dove egli aveva accompagnato il patrizio veneziano Andrea Da Ponte, fratello del futuro doge Niccolò Da Ponte e in seguito pastore calvinista. Nonostante la più tarda tradizione sociniana abbia annoverato Paruta tra i ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] di vitale importanza per i traffici genovesi in quella regione.
Il 9 genn. 1440 la sua nomina fu sollecitata dal doge Tommaso Campofregoso al papa Eugenio IV con una calda raccomandazione che vantava i meriti del candidato e ne sottolineava la buona ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] per iscritto, dal convento veneziano dei minori, l'arresto dei fautori dell'Ordelaffi residenti in città. Il 21 seguente il doge rispose opponendo un netto rifiuto, motivato dalla volontà di Venezia di vivere in pace e in commercio con tutti. Il 30 ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] stesso C. era infatti destinato a diventarne il sesto cardinale, e gli sarebbe anche toccata la sorte di essere fratello di un doge, nipote dei cardinali Alvise e Federico senior, e zio del cardinale e patriarca Federico iunior.
Sin da piccolo il C ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] nel 1522, l'E. dovette tornare al paese di origine. Nel giugno 1521 era a Venezia per assistere ai funerali del doge Leonardo Loredan. Nel 1524 era a Corfù dove faceva parte del Consiglio dei centocinquanta nobili.
Il 25 ag. 1537, dopo che ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] Sforza, e lo incaricava di offrire al Fregoso il suo consiglio e la sua mediazione in questo senso. Ma il perdurare del vescovo-doge nel suo atteggiamento di resistenza portò la città ad un periodo di lotte e di disordini, in cui il B. ebbe modo di ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] nell'espugnazione di Buda durante la seconda guerra turca (1683-99). Tra i parenti va ancora ricordato il cugino Matteo doge nel biennio 1759-60.
Destinato a ereditare il titolo marchionale e il cospicuo patrimonio di famiglia, il F. venne inviato ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] quello del Sabellico; nel 1510 gli diede l'incarico di tenere nella chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, alla presenza del doge e del Senato, il discorso funebre per Niccolò Orsini, principe di Nola e condottiero degli eserciti veneti; nel 1511 lo invitò ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] F. e contro il padre di questo. Ancora tre anni dopo, nel dicembre del 1375, il pontefice tornava sul problema, chiedendo al doge di far corrispondere al F. il denaro che gli era stato confiscato e che si trovava depositato presso i procuratori di S ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] prontamente rispose loro che erano tenuti a dar conto esclusivamente a lui. Il 21 e 30 nov. 1300 il D. e il doge si incontrarono per trovare un accordo, ma le trattative non portarono ad alcuna soluzione definitiva.
Tutte le altre testimonianze sul D ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...