Uomo politico, ammiraglio, letterato (Sampierdarena 1570 o 1571 - Genova 1645). Doge dal 1612 al 1619; acquistò il feudo di Sant'Angelo dei Lombardi, in Irpinia, dando così origine al ramo dei principi [...] di Sant'Angelo. Scrisse Lo stato rustico, poema in versi sciolti, in cui descrisse un fantastico viaggio dall'Italia in Grecia ...
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Uomo d'arme e letterato (m. 1541); primogenito di Giano II (v.) doge di Genova, e di Alda o Aldobella Leca di Corsica, seguì il padre a Venezia e intraprese la carriera delle armi al servizio prima di [...] Venezia stessa, poi del Piemonte. Diplomatico e architetto militare, si dilettò anche di studî umanistici: protesse infatti M. Bandello, scrisse un Carmen in onore della regina Margherita di Navarra e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sua struttura e le sue funzioni, accanto a quello ducale e all'assemblea popolare, non compaiono fino alla metà del sec. XII. Doge e popolo sono i due termini sopra i quali è fondata la costituzione veneziana dei primi secoli: la patria e la podestà ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] il Belletto figlio di Alberto di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli p. 257) reputano infatti che il duca del v. 12 sia il doge e che le parole del G. esprimano il desiderio di ottenere incarichi ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] diretta maschile, gli toccò in eredità nel 1608 il feudo di Groppoli, con annesso titolo marchionale: ricevette la relativa investitura dal granduca Cosimo II il 27 giugno 1610, confermata dal successore ...
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Diplomatico, storico, novelliere, poeta (Venezia 1617 - ivi 1682); abile ambasciatore in Francia, Inghilterra e a Vienna. Nel 1676 stava per essere eletto doge; ma il popolo, sobillato dai suoi nemici, [...] ne impedì la nomina. Lasciò Relazioni di ambascerie, Memorie istoriche di monarchi ottomani (1673), e una raccolta di quarantacinque novelle e quattrocento motti di spirito, attribuiti a una brigata che ...
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Poeta (m. dopo il 1532), il cui nome d'arte è Antonio Filèremo, figlio naturale legittimo di Spinetta II Fregoso, ch'era stato doge di Genova nel 1461 (m. 1470) e il capostipite dei Fregoso di Milano. [...] Entrò assai presto nella corte sforzesca (1464), ove fu assai benvoluto. Carissimo al padre, di cui era unico figlio maschio, ereditò la maggior parte dei suoi beni, sotto la tutela di Cicco Simonetta ...
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Notaio e umanista (Chioggia 1318 circa - Venezia 1365). Notaio veneto (1342), vicecancelliere (1349) e poi (1352-65) gran cancelliere della Repubblica di Venezia, il suo nome è strettamente legato a quelli [...] lui stesso o all'altro stretto collaboratore del doge, Raffaino Caresini; forse collaborò alla Chronica per fu R. a condurre nel 1362 le trattative tra Petrarca e il doge Lorenzo Celsi, in base alle quali Petrarca ricevette una casa sul Rio degli ...
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Politico e letterato veneziano (sec. 15º). Ricoprì cariche amministrative come podestà di Feltre (1439), Vicenza (1447), Verona (1451) e luogotenente del Friuli (1461); svolse abile attività diplomatica [...] per il doge F. Foscari nelle trattative con Aquileia (1445) e Milano (1446), e rappresentò la Repubblica al Concilio di Mantova (1459-60). Fu uomo di larga cultura, come ci documenta il suo epistolario. ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] nella loro sconsolante mediocrità di maniera, i letterati cittadini: donde accuse volta a volta di essere un semplice prestanome del doge Grimani noto per la sua grande dottrina, una maschera a servizio di chissà quali letterati, un impostore; accuse ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...