Pittore, nacque a Mapello nel Bergamasco il 24 luglio 1866, studiò a Bergamo sotto Cesare Tallone; e, stabilitosi a Milano, quando ancora duravano gli echi della riforma cremoniana e sorgeva il divisionismo, [...] raggiunse una bella gagliardia di colore e di luce. Nel 1894 esponeva a Brera un Pastorello e un Gregge nel bosco. Eseguì per la chiesa di Bagnatica (Bergamo) un Martirio di S. Pietro e un S. Pietro che ...
Leggi Tutto
SIGNAC, Paul
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi l'11 novembre 1865, ivi morto il 15 agosto 1935. Fu presidente e fondatore della Società degli Indipendenti, dove espose dal 1884. A lui, come [...] al Seurat e a Henry Cross, è dovuto il divisionismo (pointillisme), degenerazione scientifica dell'impressionismo ed esperienza pittorica che, mediante pennellate giustapposte di colore puro, volle rendere lo splendore abbagliante d'una visione ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore belga (n. Bruxelles 1890 - m. 1976). Lo studio della musica, cui si dedicò nella prima giovinezza, la vasta cultura letteraria, la conoscenza delle opere di J. Ensor e O. Kokoschka, [...] ebbero grande influsso sulla sua pittura, che appare ricca di molteplici esperienze (simbolismo, divisionismo, cubismo) ma non priva d'un accento personale, specie nei paesaggi e nei ritratti. ...
Leggi Tutto
Pittore (Alessandria 1853 - Milano 1919). Allievo di G. Bertini e di R. Casnedi all'accademia di Brera, trattò prevalentemente paesaggi e scene di vita popolare ispirate a ideali socialisti e umanitarî, [...] Sensibile all'influenza di G. Segantini e legato da profonda amicizia a Pellizza da Volpedo, nel 1890 aderì al divisionismo distinguendosi tuttavia nell'ambito del gruppo per il rigore tecnico e la trasfigurazione lirica delle sue opere (Le risaiole ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] si affermava e trionfava a Roma, come ricorda il Severini (1965), con A. Noci, C. Innocenti, U. Coromaldi, A. Terzi. Il divisionismo romano, del quale il D. fu esponente tipico, si caratterizzava per la ricerca tecnica pedissequa e raffinata e per la ...
Leggi Tutto
Pittore (Volpedo 1868 - ivi 1907). A Milano, dove studiò all'accademia di Brera, fu influenzato dalla Scapigliatura e da D. Ranzoni; a Bergamo fu allievo di C. Tallone e a Firenze (1893-95) frequentò S. [...] realismo sociale e a B. Lepage, divenne noto con Fienile (esposto a Milano nel 1894) dove sperimentò la tecnica divisionista, suggestionato da A. Morbelli; aderì poi al Simbolismo, influenzato da G. Previati (Lo specchio della vita, 1895-98). Attento ...
Leggi Tutto
Serie di esperienze artistiche elaborate in Europa tra il 1885 e il 1905 e orientate al superamento del naturalismo impressionista e a una maggiore essenzialità formale e cromatica; introdotto nella storia [...] e nella critica d’arte da R. Fry in occasione della mostra Manet and The Post-Impressionists (1910, Londra), il termine comprende soluzioni diverse: dal neoimpressionismo al simbolismo, al divisionismo italiano ecc. ...
Leggi Tutto
SOTTOCORNOLA, Giovanni
Beatrice Buscaroli
SOTTOCORNOLA, Giovanni. – Di umili origini (anche se non si conosce l’identità dei genitori), Giovanni Sottocornola nacque a Milano il 1° agosto del 1855, nel [...] e la predilezione per i toni indaco e aranciati, la stesura del colore si ammorbidì trasformando il suo stile in un divisionismo sempre più delicato, come testimoniano La rosa bianca (Galleria d’arte moderna di Novara) e Luce e lavoro (esposto a ...
Leggi Tutto
KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] nel 1891, il K. iniziò gli studi artistici presso l'Accademia di Brera. Qui fu allievo di G. Mentessi, esponente del divisionismo lombardo, che contribuì a indirizzare il suo interesse verso la pittura di paesaggio all'aria aperta. Nel 1893 fu con la ...
Leggi Tutto
NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] , pp. 74-91; Nomellini a Genova, in Quaderni del Museo Accademia ligustica di belle arti, 1994, n. 15, pp. 3-5; Il divisionismo toscano (catal., Livorno), Roma 1995, pp. 7-14, 58-60; P. N. I colori del sogno (catal., Livorno-Firenze), Torino 1998; E ...
Leggi Tutto
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...