Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] differente contributo dato al genoma mitocondriale rispetto a quello nucleare da parte dei progenitori. Per es., mentre solo mutazione si diffonde in una popolazione di cellule in divisione; individui nati con mutazioni nel DNA mitocondriale spesso si ...
Leggi Tutto
Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] costantemente presenti e si ritiene siano in rapporto con la formazione della parete trasversa (crosswall) o con la divisionenucleare.
In seno al citoplasma la struttura più importante che si può osservare su sezioni ultrasottili è il nucleo amorfo ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] non permettono di affermare che il raddoppio del contenuto in DNA del nucleo sia sempre seguito da un processo di divisionenucleare con susseguente aumento del numero di nuclei, come sostenuto da alcuni autori. È stato invece accertato (v. Odell e ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] secondo una progressione geometrica, in conseguenza di reduplicazioni periodiche dei cromosomi non sempre seguite da divisionenucleare (endomitosi). Si riconobbe più tardi che altri mutamenti, fluttuanti, della grandezza del nucleo hanno invece ...
Leggi Tutto
Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] , molto grandi, rotondeggianti, derivate dalle precedenti o per fusione sinciziale o per divisionenucleare non seguita da divisione protoplasmatica, di plasmacellule, linfociti, granulociti, fibroblasti e fibrille connettivali. La malattia si ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] non raggiunge abbastanza rapidamente quello dell'uovo. La cellula si divide comunque in modo apparentemente normale e la divisionenucleare avviene più tardi. È chiaro che lo spermatozoo agisce in qualche modo, in particolare esso trasporta l'unica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] in questione erano riconducibili alla scissione del nucleo, organo egemonico dell'organismo cellulare, e la divisionenucleare, correlativamente, dipendeva dal comportamento integrato della cellula. Da qui il ruolo funzionale assegnato alle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] patologica. Nel frattempo, gli sviluppi della ricerca citologica generalizzavano il meccanismo della riproduzione cellulare per divisionenucleare, a cui seguiva la descrizione dei processi di fecondazione e meiosi e quindi della struttura biochimico ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] , 1875, 1876, 1880), integra le osservazioni di Bütschli fino a sostenere che il processo di divisionenucleare prevede la divisione della piastra equatoriale accompagnata dalla ripartizione dei 'corpuscoli o bastoncini intranucleari' (i cromosomi) e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] e della dissoluzione dei cromosomi, in Monit. zool. ital., XXI (1911), pp. 265-268; La continuità delle forme di divisionenucleare ed il valore morfologico dei cromosomi. Studi sui globuli sanguigni delle larve di salamandra maculosa, in Arch. zool ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...