Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] I trasporti interni sono basati su una rete ferroviaria molto ben distribuita (20.050 km, dei quali 8440 elettrificati) e su die kantskryfjoernaal van ’n swerwer «Esercizio di parola: diario marginale di un nomade», 1999; A veil of footsteps, 2008); ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] il part-time orizzontale è caratterizzato da una distribuzione su tutti i giorni lavorativi della settimana con del l. non è possibile fare scorta.
Secondo l’impostazione marginalista (➔ marginalismo), l’offerta di l. di un individuo scaturisce da ...
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L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] sovrappiù deriva poi la stazionarietà o lo sviluppo; la distribuzione dello stesso tra gli agenti della p., oltre a creare , i concetti di utilità, costo e produttività marginali, usati nell’analisi microeconomica. La teoria neoclassica considera ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] un infinitesimale aumento di reddito è detto inclinazione, o propensione, marginale al risparmio.
R. individuale e r. sociale
R. libero occorre puntare su variazioni del reddito e della distribuzione del reddito anziché su variazioni del saggio d’ ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] dal lato della domanda, e di prezzo unico, stabilito dal terreno ‘marginale’, quello cioè dove i costi di produzione sono i più alti un sistema diretto a spiegare tutti i fenomeni di distribuzione.
Delle due ipotesi formulate da Ricardo, la prima ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] inflazione atteso, la ricchezza, l’ammontare delle disponibilità liquide (in caso di razionamento del credito), la distribuzione del reddito. In particolare, la propensione marginale al c. è più elevata per i più poveri, più per i salariati che per i ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] re distrusse il regno Shang impadronendosi dei suoi territori, che furono distribuiti tra capi fedeli. Sorse così una struttura feudale, in cui l fatto religioso che ne è conseguita, comunque marginale rispetto agli interessi delle masse cinesi, il ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] con un nulla di fatto e fu solo un evento marginale nel quadro della seconda guerra punica. La guerra riesplose quando ai giudici popolari; nel corso del 4° sec. le distribuzioni di denaro pubblico al popolo aumentarono portando al collasso l’economia ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] riforma più incisiva riguardò le campagne, dove la terra fu distribuita in proprietà a chi era in grado di dimostrarne il nelle opere di alcuni scrittori che condividono una posizione di marginalità e di negazione della cultura ufficiale e dei valori ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] fiumi inglesi presentano un regime costante, dovuto alla regolare distribuzione delle piogge durante l’anno, e pertanto costituiscono rivendicazione più radicale di un’identità nordica ibrida e marginale è stata compiuta da T. Harrison, cantore dei ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...