In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] il part-time orizzontale è caratterizzato da una distribuzione su tutti i giorni lavorativi della settimana con del l. non è possibile fare scorta.
Secondo l’impostazione marginalista (➔ marginalismo), l’offerta di l. di un individuo scaturisce da ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] associativi. Si può, quindi affermare che, attualmente, salvo qualche aspetto marginale, l’unico c. agrario rilevante è l’affitto di fondi la gestione delle scorte e degli ordini, la distribuzione delle merci e l’assistenza alla clientela finale ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] dal lato della domanda, e di prezzo unico, stabilito dal terreno ‘marginale’, quello cioè dove i costi di produzione sono i più alti un sistema diretto a spiegare tutti i fenomeni di distribuzione.
Delle due ipotesi formulate da Ricardo, la prima ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] con un nulla di fatto e fu solo un evento marginale nel quadro della seconda guerra punica. La guerra riesplose quando ai giudici popolari; nel corso del 4° sec. le distribuzioni di denaro pubblico al popolo aumentarono portando al collasso l’economia ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] composti organici, dalla scelta di tecniche e tempi di distribuzione compatibili con una razionale tecnica colturale, dal non danneggiare , con una percentuale di incidenza crescente ma ancora marginale, e non è pensabile, in prospettiva, un ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] questo fine delle risorse produttive rese libere. Saggio marginale di t. La quantità addizionale di un bene f(z) risulta olomorfa. Questa t. si può estendere anche alle distribuzioni sull’asse reale, anzi sarebbe questo il suo ambito naturale; si ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] sostenuto dai marginalisti, l’agente economico acquisirà i. fin quando il suo costo marginale non eguaglierà il suo valore marginale.
I stati possibili e certamente modifica la loro distribuzione di probabilità, poiché lo stato osservato diviene ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] dell’Ottocento; essa è finalizzata a realizzare la distribuzione del reddito e della ricchezza che la società, che nel 1844 pose i fondamenti della teoria dell’utilità marginale e introdusse il concetto della perdita netta non compensata (deadweight ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] qualità e della tracciabilità del ciclo di produzione e distribuzione, norme che promuovono qualità relative ai p. tipici delle unità di fattori produttivi impiegati) e di p. marginale (incremento del p. totale in funzione dell’incremento delle unità ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] maggioranza qualificata (con la conseguenza di ampliare il peso marginale di ogni singolo Stato e di prefigurare la paralisi dell di immigrazione, ha mantenuto forti sperequazioni nella distribuzione della ricchezza, l'insufficiente riforma di quello ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...