TSCHUMI, Bernard
Alessandro Carbone
Architetto franco-svizzero, nato a Losanna il 25 gennaio 1944. Vive e lavora tra New York e Parigi. Dopo gli studi svolti a Parigi e al Politecnico federale di Zurigo [...] : theoretical projects (1981), il cui obiettivo fondamentale è quello di dimostrare i rapporti di disjunction, di dissociazione tra spazio e uso, tra forma e programma (funzione): una trascrizione architettonica della realtà attraverso una storia ...
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Vedi PORTO BADISCO dell'anno: 1973 - 1996
PORTO BADISCO
F. G. Lo Porto
Il luogo, a circa km 10 a S di Otranto, è fra i più suggestivi della penisola salentina e noto per la presenza di caverne preistoriche [...] delle raffigurazioni astratte, geometriche, spiraliformi e cruciformi in cui il Graziosi vede la progressiva schematizzazione, metamorfosi e dissociazione di soggetti realistici. La figura umana, ad esempio, si semplifica in un segno di croce.
Le ...
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naïf, arte Forma d’arte che non ha un legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d’avanguardia, e non s’inserisce neppure in una tradizione di tipo artigianale, distinguendosi anche [...] delle credenze popolari più antiche e radicate, e dell’incomprensione del mondo industriale. Notevole è l’influsso che la dissociazione dalla realtà contemporanea degli artisti naïf, o la loro capacità d’intuirne i valori simbolici e trascendenti, ha ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] , producono incrementi di temperatura che possono raggiungere 10.000 K; ed è nota l’importanza che assumono già a temperatura dell’ordine di 2000-3000 K la dissociazione e la ionizzazione dei gas atmosferici. I fenomeni legati a questi processi di ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] tutti gli altri) degli ingredienti necessari alla costituzione del corpo desiderato; poi, in seguito, analisi, dissociazione, computo, registrazione degli ingredienti adoperati; alle variazioni di computo corrispondono la varietà di perfezione o di ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] che era sinonimo di a., indicò piuttosto i religiosi che conducevano vita in comunità.
Alla fine del Medioevo si intensifica la dissociazione dei due termini: il termine corrente di 'eremita' si applicò a chi praticava la vita eremitica; quello di a ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] che "rappresenta, nel suo complesso, il passato, il vecchio elemento accademico" (n. 42, 13 febbr. 1864).
Con la dissociazione dei suo maestro, Juvara, dalle decisioni dell'istituto, con un biasimo della Società promotrice di belle arti, espresso il ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] tecnico-scientifica di quel modo di intendere la tutela. Così procedendo, si operava però una completa dissociazione del restauro dal problema ambientale, affrontato come una questione sostanzialmente storico-estetica nella specifica legge n ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] alla persona del sovrano: acquisti, regali ricevuti, ricordi, talismani, pietre guaritrici e alcune reliquie.Il processo di dissociazione dei concetti di tesoro - inteso come strumento e manifestazione del potere, composto di oggetti liturgici e da ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , si vuole che siano trascurabili o eliminabili le influenze diverse da quelle sulle quali si sta indagando), della dissociazione o cumulazione dei fattori (si tratta di comparare i risultati, cioè di determinare l’effetto che, separatamente o ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...