Linguistica
Mutamento di un suono per effetto della presenza di un altro uguale o simile nella stessa parola, più raramente in una parola vicina ( d. sintattica). Così i due r del lat. peregrinus sono [...] l-r nel lat. volg. pelegrimus, da cui l’ital. pellegrino; i due d di un *medīaiē da *mediei diē sono dissimilati in r-d nel lat. merīdiē ecc.
Psicologia
In psicologia sociale, opposizione al processo di assimilazione da parte di alcuni componenti di ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] (cfr. McMahon 1994: 17).
A seconda del numero di tratti coinvolti nel processo di mutamento, si usa distinguere la dissimilazione parziale da quella totale: nel primo caso un suono perde uno o più tratti distintivi e viene sostituito da un altro ...
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lingua In fonologia, si dice di assimilazione o dissimilazione esercitate da un fonema su un altro precedente: un’assimilazione regressiva si ha nel latino summus da *supmos (cfr. superior); una dissimilazione [...] regressiva nel latino meridies che ha sostituito il più antico medidies. medicina In patologia si dice di alterazione o processo morboso in cui si riscontrano lesioni accompagnate da diminuzione delle ...
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Scomparsa di una sillaba, per una specie di dissimilazione con una sillaba uguale o simile nella stessa parola o in un gruppo di parole strettamente unite, per es.: mineralogia per mineralologia.
L’ aplografia [...] è il fenomeno per il quale, nella trascrizione dei testi, quando una parola o un gruppo di lettere seguono immediatamente a una parola o ad altro gruppo uguali l’amanuense omette una delle due parole o ...
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In linguistica, perdita dell’aspirazione, specie in consonanti aspirate, nelle quali può aver luogo: per la vicinanza di un’altra consonante (come nell’antico irlandese in vicinanza di una s), per dissimilazione [...] di una delle due aspirate in sillabe consecutive (come per es. in greco: τίϑημι da *ϑίϑημι) ...
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L’aplologia (dal gr. haplôus «semplice» e lógos «discorso, parola») è un fenomeno di semplificazione fonica e grafica (in quest’ultimo caso si parla, più precisamente, di aplografia) che consiste nella [...] che, etimologicamente, dovrebbero contenere due sillabe uguali o simili in sequenza. Questa sorta di processo dissimilatorio (➔ dissimilazione) tra la sillaba che cade e quella che resiste si verifica per evitare ripetizioni cacofoniche, sgradevoli ...
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Linguistica
condizionamento C. di un fonema L’alterarsi della pronuncia di un fonema per effetto di un altro fonema o gruppi di fonemi contigui o distanti, o per effetto della sua posizione nel corpo della [...] in si conserva in intero, si modifica in incanto ‹iṅk-›, è sostituito in illogico. Sono fenomeni di c. l’assimilazione, la dissimilazione, la metafonesi ecc., e in senso più lato anche le variazioni di pronuncia legate al momento sociale o stilistico ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] un suono (quello assimilante) a un altro (quello assimilato) (De Dominicis 1997: 70). Il processo opposto prende il nome di ➔ dissimilazione.
Si ritiene che i suoni si assimilino a causa dell’influenza che hanno l’uno sull’altro durante la fonazione ...
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Nella formazione delle parole per ➔ derivazione, il suffisso -ità (< -itātem, con apocope di tem) dà luogo a nomi deaggettivali femminili: affidabile → affidabilità, aggressivo → aggressività, elettrico [...] -io (con i ultimo elemento radicale e o desinenza, ad es. bonari-o), il suffisso -ità si trasforma in -età per dissimilazione, ovvero per differenziare la i radicale dalla i del suffisso: bonario → bonarietà. Dagli aggettivi uscenti in -are e non in ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] per lo più consonantico (capram > dialetti meridionali crapa «capra»), e i vari effetti dell’➔assimilazione e della ➔ dissimilazione, per le quali un suono modifica la propria qualità uguagliandosi a o differenziandosi da un altro suono contenuto ...
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dissimilazione
dissimilazióne s. f. [der. di dissimilare2]. – 1. In linguistica, fenomeno di differenziazione tra suoni uguali o simili che si trovino vicini, ma non contigui, nella stessa parola, più raram. in due parole a contatto (d. sintattica);...