GRANVILLE, Granville George Leveson-Gower, 2° conte
Mario Menghini
Uomo di stato, nato a Londra l'11 maggio 1815, morto ivi il 31 marzo 1891. Fu a Parigi addetto all'ambasciata inglese, della quale [...] , e morto (27 giugno 1870) lord Clarendon, gli succedette come ministro degli Esteri. Dimessosi nel 1874, allo spirare del governo Disraeli nel 1880 il G. riassunse quella carica, che tenne fino al 1885. L'opera del G., come ministro degli Affari ...
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PARNELL, Charles Stewart
Nicola Turchi
Uomo politico irlandese, nato ad Avendale (contea di Wicklow) il 27 giugno 1846, morto a Brighton il 6 ottobre 1891. Studiò in Inghilterra e, dopo essersi trattenuto [...] , salvo nell'ultimo momento, alleati i liberali con a capo il Gladstone e avversarî irriducibili i conservatori con Disraeli: e sono memorabili nella storia del parlamento inglese gli episodî da lui suscitati per impedire che fossero votate misure ...
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MALMESBURY, James Howard Harris, 3° conte di
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico inglese, nato a Londra il 26 marzo 1807, morto ivi il 17 maggio 1889. In un viaggio fatto a vent'anni in Italia, strinse [...] . Dal 1866 al 1868, poi, di nuovo, dal 1874 al 1876 partecipò ai gabinetti tories presieduti da lord Derby e dal Disraeli, ma non accettò più il portafoglio degli Esteri, troppo gravoso per le sue condizioni di salute. Fu a Firenze nel 1869 e ...
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LEWIS, Sir George Cornewall
Eric Reginald Vincent
Uomo di stato e scrittore inglese, nato a Londra il 21 aprile 1806, morto ivi nell'aprile del 1863. Educato a Eton e nel Christ Church College a Oxford, [...] (Padova 1868). Nel eampo politico la sua personalità fu messa nell'ombra dalle figure di Gladstone e di Disraeli; tuttavia la sua instancabile diligenza e la sua eccezionale esperienza nel campo amministrativo resero grandi servizi al suo paese ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] tutte le classi: di qui una ripresa del movimento operaio, attraverso l’azione sindacale delle trade unions.
B. Disraeli, esponente del nuovo torismo, fece approvare una nuova riforma elettorale (1867) e attuò riforme sociali che canalizzarono nell ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] , in seguito: e furono più vivaci dove più profondo e più pericoloso fu l'indirizzo democratico dello stato. L'Inghilterra di Disraeli e della regina Vittoria, come la Germania di Bismarck e, poi, di Guglielmo II, non si può dire che avessero bisogno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] tra tories e liberali, le cui figure centrali erano state incarnate dalla leadership di William Gladstone (1809-1898) e Benjamin Disraeli (1804-1881).
Il Novecento si apre con il primo vero scacco alla politica di potenza britannica, al quale si ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] fino all’inizio del Novecento. La politica perseguita in quegli anni, specie durante i ministeri Gladstone e Disraeli, diede la prevalenza ai problemi interni e coloniali su quelli della politica internazionale attiva.
Tecnica
Tecnica mediante ...
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JUNIUS
Salvatore Rosati
. Pseudonimo sotto il quale nella seconda metà del Settecento un autore non sicuramente identificato pubblicò nel giornale londinese Public Advertiser una serie di lettere (le [...] riesce a dire tutto senza perdere la rapidità dello stile tagliente in cui è rimasto modello insuperato: su di esso B. Disraeli formò, con altro animo, stile delle sue Letters of Runnymede e lo Sheridan quello dei suoi celebri discorsi politici.
L ...
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Uomo politico e letterato, nato a Napoli il 21 marzo 1826, morto a Torre del Greco il 22 ottobre 1895. Perduto il padre a 10 anni, fu educato dal nonno materno e dal secondo marito di sua madre, Saverio [...] di Berlino, Milano 1878; 2ª ed., ibid. 1885; Ritratti contemporanei, Milano 1879; Bibliografia storica di Roma antica, Roma 1879; Disraeli e Gladstone, Milano 1881; Horae subsecivae, Roma 1883; Francesco d'Assisi, Città di Castello 1884, 2ª ed., ibid ...
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