CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di chiara ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla base dei guasti del illustre uomo, che certo gli fu di stimolo agli studi storici ed economici.
All'arrivo, nel maggio 1796, delle truppe del Bonaparte a Milano, ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] del vaiuolo, fino al bisogno e al disagio economico come movente di devianza e di reato (tema prettamente alla Beccaria), donde l’implicita condanna di ogni forma di più clamorosa diseguaglianza sociale e invece il pregio morale assegnato a un ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] modesti. Da tale costanza distributiva Pareto traeva analiticamente il suo programma di politica economica: se si voleva una riduzione della diseguaglianza distributiva non bisognava cambiare la società ma farne aumentare il reddito procapite, in ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] , quali quella che le associazioni economiche (cioè i sindacati) non sono "presidio dei deboli e degli oppressi", anzi devono essere considerate "come uno degli strumenti" attraverso cui si perpetua la diseguaglianza tra le classi e "l'associazione ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] per loro da Sergio Tofano.
Nel 1930 le difficoltà della crisi economica condussero il padre a Milano, e il M. alternò la prepara secondo il M. una società in cui le diseguaglianze si inaspriranno ma saranno dissimulate. La diffusione della tecnologia ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] della classe filosofica e lettore sulla nuova cattedra di economia civile. Accettò inoltre l’incarico di aprire in amministratori de’ beni dello Stato». Tuttavia, la troppa diseguaglianza andava moderata dall’azione politica: «la politica che per ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] di apprezzare sempre più come modello di libertà civile e di prosperità economica» (Capra, 2002, p. 269).
Dopo essere ripassato a senza anarchia, non sarebbe giusto che si introducesse alcuna diseguaglianza fra loro; ma dove il bene della maggior ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] di un modello classico newtoniano che viola la diseguaglianza di Bell, di cruciale importanza per la - S. Notarrigo, Catania 1987; La teoria del valore di Marx e l’economia moderna, in Quaderni della cooperativa ‘Laboratorio’ , a cura di M.Blancato - ...
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BES
Sigla di Benessere Equo e Sostenibile, insieme di indicatori statistici, compresi quelli relativi alle diseguaglianze, non solo di reddito, e alla sostenibilità, non solo ambientale, che integrano l'indicatore dell'attività economica,...