Diritto
Fenomeno processuale che si verifica nel caso in cui l'allegazione di un fatto compiuta da una delle parti non sia esplicitamente o implicitamente negata o contestata dalla controparte, alla quale [...] dall’onere di provarli per la parte che li ha allegati in giudizio, nei processi riguardanti diritti disponibili.
In dirittocanonico, accesso, consentito solo ad alcuni tra i fedeli, al sacramento dell’ordine per divina istituzione, mediante ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] di D., in " Rivista Stor. Ital. " XL (1923) 373; F. Brandileone, Perché D. colloca in paradiso il fondatore della scienza del dirittocanonico?, in " Rendic. Accad. Naz. Lincei " s. 7, II (1941; rec. di F. Ruffini, in " Studi d. " XIII [1928] 119-126 ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] romano, e di una possibile considerazione di essi da parte cinese, si intreccia quindi con quello degli elementi del dirittocanonico (si pensi alla materia del matrimonio e della famiglia o, per es., anche a quello del consenso negli accordi e ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] Venezia e Padova (ove fu allievo di G. Barzizza) e passò poi a Bologna ove (1428) conseguì la laurea in dirittocanonico; alla corte di Eugenio IV, che seguì nelle varie tappe del suo avventuroso pontificato, ebbe numerosi incarichi e poté godere di ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] Chiesa ricorse allora largamente ai concordati, che diventarono frequenti, in campo europeo, successivamente alla codificazione del dirittocanonico (1917). Dopo il Concilio Vaticano II la Chiesa ha stipulato o riveduto oltre 30 concordati e accordi ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] in molti paesi poligamici di matrice islamica persiste ancora l’istituto del ripudio della moglie da parte del marito.
Dirittocanonico
Il m. canonico è inteso come patto con cui l’uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , degli Spagnoli, dei Catalani, dei Toscani, dei Lombardi, dei Romani ecc. In seguito, quando al diritto romano si aggiunse il dirittocanonico e, più tardi, furono introdotte altre discipline scientifiche o arti, le denominazioni più usate furono ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in dirittocanonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] benefici cospicui come la nomina ad abate di Montecassino e di Morimondo; nel 1489 era stato creato segretamente cardinale, ottenendo il cappello nel 1492, e il titolo di legato nel Patrimonio e nel dominio ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] » e solo quando la pubblica amministrazione «agisce come autorità».
La g. amministrativa nel dirittocanonico
- Di g. amministrativa nell’ordinamento canonico si può parlare soltanto in seguito alla riforma della Curia romana attuata dal pontefice ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] nella congregazione degli Affari straordinari, di cui fu prima sottosegretario (1911-14) e poi segretario (1914-17). Insegnò dirittocanonico all'ateneo del Seminario romano e all'Accademia dei nobili ecclesiastici; di questo tempo è il suo studio La ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...