DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del 1952. L'azione sindacale nel pubblico impiego contribuì poi ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema didirittodisciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del governo nell'ultimo scorcio della prima legislatura.
Fu nel ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] lavori della Costituente, nel dibattito in aula, fu notevole e centrato su numerose questioni: dai diritti delle minoranze etniche al dirittodisciopero, alle funzioni delle regioni, delle province, dei comuni.
Per l'importanza degli incarichi avuti ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Giolitti, auspicò la neutralità dello Stato dinanzi alle agitazioni operaie e il riconoscimento del dirittodisciopero. Chiamato da Giolitti al ministero dell’Istruzione nel 1903, vi rimase sino al 1905 e realizzò la riforma della scuola primaria ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della sinistra socialista, critiche dalle quali egli si difese sostenendo che, nelle condizioni di limitata libertà sindacale e di sospensione del dirittodisciopero create dalla militarizzazione delle industrie belliche, l'unica sede nella quale si ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] , ormai libero da impegni sindacali, svolse un'intensa attivita parlamentare: si schierò contro le limitazioni del dirittodisciopero proposte dai cattolici e nel secondo governo De Gasperi (luglio 1946-gennaio 1947) divenne ministro del Lavoro ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Stato, creò una struttura verticistica, i cui dipendenti, assimilati ai pubblici ufficiali, vedevano fortemente limitato il dirittodisciopero. Mentre falliva una protesta sindacale, si profilava - ed era più arduo - lo scoglio delle liquidazioni da ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] della Sanità al liberale e laico Francesco De Lorenzo e di spostare Donat-Cattin al dicastero del Lavoro. La riforma pensionistica, la regolamentazione del dirittodisciopero nei servizi pubblici essenziali, la parità uomo-donna in ambito ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] in giurisprudenza nel 1949, discutendo con Giuliano Vassalli la tesi dal titolo Dal delitto di coalizione al dirittodisciopero.
Fra i primi italiani vincitori di una borsa di studio Fulbright, nel 1951 si recò negli Stati Uniti, per un soggiorno ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , che suscitò polemiche soprattutto a causa dei forti richiami alla necessità di regolamentare il dirittodisciopero, non divenne, anche per questo, effettivo oggetto di confronto tra le forze politiche. Costituì però "uno dei primi segnali ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] , una pubblicazione periodica che aveva lo scopo di sollecitare l’amnistia per i detenuti politici. Di fronte ai decreti Pelloux, che prevedevano severe limitazioni alla libertà di stampa e al dirittodisciopero, il 1° agosto 1899 pubblicò sulla ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...