Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti misterici
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I culti misterici sono praticati in onore di alcune specifiche divinità, [...] alla sfera della mania. Ma come si manifesta questa sorta di "follia" infusa dal dio nelle sue seguaci?
La mania dionisiaca spinge le donne a lasciare la città per recarsi al di fuori dello spazio urbano, specialmente sulle montagne (oreibasia), dove ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] espressi dalla critica, particolarmente significativo quello di G. M. Gatti che sottolineò come spesso mostrasse una "natura dionisiaca di artista che rivive la pagina non con la dedizione del professionista esperto ma obbedendo all'impulso della sua ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] il suo fascino. Pare una esaltazione di Dioniso; e in certo senso è realmente; ma proprio nel fondo di quella ebbrezza dionisiaca, che è anche ebbrezza fantastica del poeta, si scopre del poeta il solito giudizio amaro degli dei, degli uomini, della ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] di Ippocrate, in Atti e mem. Accad. Storia Arte Sanitaria, s. II (XV), 1949, p. 1 segg.; M. Floriani Squarciapino, Maschera dionisiaca da Ostia, in Boll. d'arte, 1949, p. 139 segg.; G. Becatti, Un gruppo ostiense di lottatori, in Ann. Sc. It. Atene ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] radici nella 'centrifuga' Grecia di Platone che avrebbe annullato la tensione tragica fra la bellezza apollinea e la verità dionisiaca pietrificando le relazioni tra l'uomo e le cose in un'immagine ordinata, che il cristianesimo, considerato dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] e misticismo, fra lo spirito critico e la fede, tra la religiosità tradizionale degli dèi olimpici e i nuovi culti dionisiaci, tra la società umana e le leggi divine – si conclude il periodo aureo della tragedia greca.
Il dramma satiresco
Nella ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] nel recto, A. con egida e fulmine su un carro tirato da elefanti; l'iconografia olimpica veniva ad incrociarsi con quella dionisiaca. A lato dei ritratti realistici, nella prima monetazione tolemaica appare, già nel 318, la testa di A. con la spoglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] .
La scrittura è il fondamento della vita monastica e segna, per così dire, il passaggio da una dimensione "dionisiaca" a una "apollinea" perché ordinata. La scrittura fornisce al monaco il lineamento dell’autenticità della propria esperienza, i ...
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Maschera
Enrico Comba
Introduzione
L'impiego di maschere e travestimenti è un fenomeno frequente, riscontrabile pressoché in tutte le culture umane. Tuttavia la maschera sembra rinviare soprattutto [...] periodo arcaico, il dio è rappresentato da una maschera barbuta appesa a un palo o a un albero. La maschera dionisiaca viene inoltre rappresentata su rilievi, su vasi e vari oggetti. Dioniso è una figura singolare nel pantheon ellenico: occupa una ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] campana, anfore e pelìkai, per lo più con composizioni di due o tre figure sul lato principale, in genere a soggetto dionisiaco o funerario, e con due o tre figure di giovani con mantello su quello secondario. Raramente essi si innalzano al di sopra ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...