CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nella città natale, probabilmente sotto la guida di Panfilo Sassi (un simpatizzante delle dottrine religiose protestanti) e di Dionigi Trimbocco. Dedicatosi, per pressioni paterne, agli studi giuridici, frequentò certamente, in una lunga serie di ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato dall'abate Mai. Lettera al chiarissimo abate Giambattista Canova, in Opere, cit., pp. 147-206, in particolare pp. 151 ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] anno da un motto rimato. Vi ricorda spesse volte suo fratello Dionigi, il letterato ramingo e avventuroso, che egli, per affetto Dall'epistolario intercorso fra i due possiamo conoscere come Dionigi esortasse l'A. a essere paziente, a tollerare ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] dello Oeconomicus di Senofonte (cfr. Resta, p. 39 n. 2, e P. O. Kristeller,Iter Italicum, II, p. 309).
La versione di Dionigi è conservata nel Chigi J. VIII 277, anonima nei codd. Vat. Lat. 1817, 1819; incompleta nel Vat. Lat. 1818 in cui mancano gli ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] in questo modo egli stesso preferisse essere chiamato, giacché in una nota di possesso apposta su un codice di Dionigi d'Alicarnasso egli si nomina "Iacobus Angeli".
Quasi nulla sappiamo della sua famiglia. Il padre, Angelo, dovette morire piuttosto ...
Leggi Tutto
Grammatico latino (sec. 5º-6º d. C.) di Cesarea in Mauritania; visse a Bisanzio, dove insegnò lingua latina sotto l'imperatore Anastasio. Compose la maggiore opera di grammatica latina a noi pervenuta, [...] greci; sui metri delle commedie di Terenzio; l'esegesi grammaticale del primo verso di ciascuno dei dodici libri dell'Eneide; il Panegirico dell'imperatore Anastasio; una traduzione, in 1087 esametri, della Periegesi di Dionigi di Alessandria, ecc. ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] dalla tarda e volgare latinità (De usu linguae Italicae saltem a saeculo quinto, Pisis 1817).
La conferenza su Dionigi d'Alicarnasso, tenuta all'ateneo fiorentino, fece un'impressione parzialmente positiva al Niebuhr, allora in visita nella capitale ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] G. M. Emiliani Ed analizzato con esame critico da Giuseppe Psotti parroco di Santa Margherita; Lettere edite e inedite del cavaliere Dionigi Strocchi ed altre inedite a lui scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] pp. 81-109; lo., Dal Convivio alla Commedia, pp. 283-5; A. MELLONE, De Causis , in ED, II, pp. 327-9.
[60] Cfr. M. CRISTIANI, Dionigi l'Areopagita (Pseudo), in ED, II, pp. 460-2.
[61] Cfr. pp. 222-3.
[62] Cfr. pp. 249-50.
[63] Cfr. pp. 216, 250, 455 ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] a Venezia presso la tipografia dei fratelli Rocca nel 1555), oltre ai pochi versi rinvenibili in una raccolta promossa da Dionigi Atanagi di Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi autori - e in effetti tra questi vi sono Berriardo e Torquato ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...