SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] promettente e poi la seconda, la decisiva, di pessima continuazione, è già preesistente, perché si ritrova analogo in Tacito e Cassio Dione. Resta dunque solo a Sv. l'utilizzazione di varie fonti. E non c'è dubbio che egli abbia cercato un po' di ...
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TRASIMENO, Lago (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Edgardo BALDI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore bacino lacustre dell'Italia centrale, nell'Umbria, situato a una latitudine media di 43°9° N. e [...] del senato e del popolo romano.
Fonti: Polibio, III, 82-85; Livio XXII, 4-7; Appiano, Hannib., 8; Zonara (Cassio Dione), VIII, 25; cfr. G. Egelhaaf, Vergleichung der Berichte des Polybius und Livius über den italischen Krieg der Jahre 218-217, Lipsia ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] noi è rimasta la biografia di Plutarco, oltre, s'intende, le notizie di Sallustio, Asconio, Valerio Massimo, Appiano e Cassio Dione.
Bibl.: G. Boissier, Cicéron et ses amis, 9ª ed., Parigi 1923, pp. 293 segg.; Th. Mommsen, Rümische Geschichte, III, 3 ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] romanorum relliquiae, II, p. 92; Tacito, Annali, XI-XII (solo per gli ultimi sei anni); Svetonio, Claudio; Cassio Dione, LX; Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche, XIX-XX; Guerra giudaica, II, 206 segg.; Seneca, Apocolocynthosis. La tavola claudiana ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] and the Founder of the Empire, Oxford 1923; The architect of the Roman Empire, Oxford 1928. Per l'attività edilizia in Roma: Dione Cassio XLIX, 43; Seneca, De benef., III, 32; Corp. Inscr. Lat., VI, 874; Notizie degli scavi, 1885, p. 343; 1887, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] –, ma anche gli autori latini e greci che avevano ricostruito i tempi dell’impero, i due Plinii, Svetonio, Tacito, Dione Cassio Cocceiano; la giurisprudenza da Costantino a Teodosio e a Giustiniano, fino alla caduta dell’impero, anche attraverso il ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] la vita di quattro gran capitani che con pochissime gente havevano fatto gran cose: et questi erano Thimoleone, Pelopida, Dione et Arato". Proprio mentre a Lucca fiorivano i primi cenacoli riformati e la Curia romana minacciava i suoi fulmini per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] dialogo tra Mecenate e Agrippa sulla migliore forma di governo da dare a Roma, che lo storico di III secolo Cassio Dione immagina si sia tenuto alla presenza di Augusto, è il primo dei due consiglieri e aiutanti del principe. Le ragioni che Mecenate ...
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CRITICA DELL'ARΤΕ (v. vol. Il, p. 946)
M. M. Sassi
A rigore, nell'antichità classica non esiste una c. intesa come «genere» autonomo, con testi suoi propri e una corrispondente definita figura professionale. [...] alla pittura di uccelli o fiori, tendenzialmente ritenuta accessoria, in Dem., Eloc., 76; Strab., XIV, 2,5 con Eust., ad Dion. Perieg., 504; Plin., Nat. hist., XXXV, 125; riferimento a varietates topiorum in Vitr., VII, 5,2). D'altronde anche nei ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] (si pensi alla storia di Zeusi che per l'immagine di Elena toglie quanto c'è di più bello dalle più belle fanciulle crotoniati: Dion. Hal., Vet. cens., I; Cic., Inv., II, 1,1 ss., in part. 3; Plin., Nat. hist., XXXV, 64; lo stesso motivo in versione ...
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-dione
-dïóne [comp. di di-2 e -one dei chetoni]. – In chimica organica, suffisso con il quale si denominano i dichetoni, in quanto contenenti due volte il radicale carbonile =CO: per es., butandione, dichetone derivato dal butano.
prenominato
agg. [comp. di pre- e nominato, part. pass. di nominare], letter. – Nominato, menzionato precedentemente: non è ancora da imitare in alcuno modo due termini usati, quasi contrari l’uno all’altro, l’uno dal p. duca di Atene ......