PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] 1430 si interessò alla successione di Paolo da Rimini vescovo diCervia (chiesa suffraganea di Ravenna), e il 13 accrescimento e prerogative delle chiese e luoghi pii della città e diocesidi Ferrara..., Ferrara 1621, pp. 106-108; G.L. Amadesi ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Paleotti, tra la chiesa di Bologna e quella di Ravenna, confermò l’erezione di Bologna a sede archiepiscopale e le attribuì come suffraganea la diocesidi Borgo San Donnino, ma restituì a Ravenna quelle di Imola e diCervia.
Nel 1605 Alfonso tenne ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] il quale gli mostrò tangibilmente la propria riconoscenza e gratitudine conferendogli benefici nelle diocesidi Pavia, Ferrara e Cervia; corsero anche prospettive di conferimento d'un vescovato in Spagna e perfino del cappello cardinalizio.
Due anni ...
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SACRIPANTI, Carlo Maria
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Carlo Maria. – Nacque l’11 settembre 1689 a Roma, da Filippo, avvocato concistoriale e fratello del cardinale Giuseppe Sacripanti (v. la voce in [...] di rocche ed edifici pubblici di diverse città delle Marche e delle Legazione di Romagna e del porto diCervia.
Fu nominato cardinale alla fine del pontificato di Nel 1756 divenne vescovo della diocesi suburbicaria di Frascati, dove fece compiere una ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] divisione dei vescovadi di Feltre e Belluno (dal 1197 riuniti in un'unica diocesi), che fu di Terraferma. Nel 1463 partecipò alle trattative con i procuratori di Malatesta Novello, signore di Cesena, per la cessione a Venezia delle saline diCervia ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] − già arciprete e canonico della cattedrale di Padova, decretorum doctor e vescovo diCervia − di impadronirsi del vescovado padovano dopo il trasferimento di Pileo da Prata a Ravenna, ma contro il parere di Francesco il Vecchio e magari con il ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesidi Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] rettore della parrocchia di Gaugeac nella diocesidi Sarlat. Egli risulta infatti tra i numerosi ecclesiastici francesi come - ad esempio - sulle rendite dalle saline diCervia. Le lettere di Benedetto XII danno l'impressione che il pontefice nutrisse ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesidi Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] Constitutiones Provinciae Emiliae e intraprese importanti opere pubbliche, tra le quali la bonifica delle paludi diCervia. Da Ravenna fu trasferito il 24 nov. 1698 alla legazione di Ferrara, che resse sino al 1709.
Nel conclave del 1700 per la morte ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] e Cervia alla giurisdizione ravennate, ma non poté vedere la fine della questione, che fu risolta soltanto dopo la sua morte, nel 1604, nel senso che egli desiderava. Altrettante preoccupazioni gli diedero le velleità autonomistiche delle diocesidi ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] (21 genn. 1370) vescovo diCervia, ma la nomina non ebbe seguito: il B. rimase a Concordia, ed a Cervia andò il francescano Bernardo Guasconi ag. 1382 nel quale il B. è già titolare della diocesidi Ferrara, dove il 30 ott. 1381 era morto il vescovo ...
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