DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di deporre il patriarca ortodosso di Antiochia - che era stato confermato da Ademaro - consacrò vescovi latini per le diocesisuffraganee di Tarso, Mamistra, Edessa ed Arta, senza rivolgersi al patriarca antiocheno, il quale finiva così per rimanere ...
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Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] archidiocesi) ha una funzione di presidenza sulle altre (d. suffraganee), con il titolo di metropolita o arcivescovo. Si dicono art. 3, afferma unicamente: «La circoscrizione delle diocesi ... è liberamente determinata dall’autorità ecclesiastica». ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di una importante provincia ecclesiastica con numerosi vescovi suffraganei, ma anche, in larga misura, compiti Orsini prese possesso della sua nuova carica "le chiese della città e diocesi - come più tardi egli stesso scrisse in una lettera del 25 apr ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] in una località che doveva far parte da tempo della diocesi fu deciso soprattutto a causa delle incursioni saracene, ma , con l'espansione del cristianesimo, non avesse avuto sedi suffraganee; nel frattempo l'arcivescovo di Amburgo-Brema era tenuto a ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] ai diaconi, ai presbiteri, al resto del clero della diocesi di Roma.
Nel documento non si faceva alcuna allusione a preoccupò di riaffermare i diritti giurisdizionali sulle sedi suffraganee dell'Illirico, intervenendo nella polemica tra il vescovo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Per tempo, le siciliane, salvo Catania ma senza suffraganee, erano state cancellate anche dalle liste episcopali bizantine il gruppo dei vescovi di Curia concorsero i titolari di alcune diocesi circonvicine, sette di numero (ma non sempre le stesse), ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di uniformarsi alle procedure definite dalla ecclesia e di rimettere il caso all'arcivescovo di Tours, di cui le diocesi bretoni erano suffraganee, o, in caso di fallimento, alla Sede apostolica. Il papa ne approfittò per invocare la pace con Carlo ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. Qualche tempo dopo, certamente in seguito a contatti con , il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne affrontato: ve ne erano altri, e ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] prese per apportare variazioni alla gerarchia istituzionale, con l’attribuzione a questa o a quella diocesi del rango di chiesa metropolitana con relative sedi suffraganee, talora sottratte a più antichi rapporti di subordinazione. Né si trattò di un ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...