(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] conservano nel celebre papiro di Torino, anteriore, secondo lo Champollion, alla XX dinastia, e quindi al sec. XI a. C.
Se si ammette che astri) della sfera stellata, apparenze che, nella concezione tolemaica, erano ritenute realtà (fig. 4).
A cagione ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] l'organizzazione qui esposta, basata soprattutto sulla corte tolemaica, rappresenti il modello comune a tutte le il cui potere deriva direttamente da Dio e le cui origini dinastiche si perdono nelle più lontane leggende.
A rendere questo culto era ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] con gli ideogrammi KUR MAR. TU (KI). Narām-Sin della stessa dinastia di Agade ebbe tra i suoi avversarî in guerra anche un certo che fu sempre nel sec. III decisamente inferiore alla tolemaica e anche alla macedonica, tanto da non riuscire mai ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di Petra in Giordania.
Per quanto concerne l'Egitto sono fondamentali i rinvenimenti di ritratti di marmo riferibili a dinastitolemaici. Significative le scoperte avvenute ad Alessandria e nel porto di quella città. Numerosi i contenitori di mummie ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di Petra in Giordania.
Per quanto concerne l'Egitto sono fondamentali i rinvenimenti di ritratti di marmo riferibili a dinastitolemaici. Significative le scoperte avvenute ad Alessandria e nel porto di quella città. Numerosi i contenitori di mummie ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] perduto ogni importanza politica. Sulla Cirenaica e sulla dinastia dei Battiadi, che dalla fondazione della Colonia, con rimase poi sempre, salvo brevi interruzioni, sotto il dominio tolemaico, fino all'età romana. Dopo Tolomeo Evergete I, Tolomeo ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] , sembrava trovare conferma in parecchie sculture d'alta età tolemaica scoperte in Alessandria o in Egitto. In esse si osserva gravi danni, nè, per quanto i sovrani di questa dinastia si siano poi preoccupati di fondare in Alessandria alcune ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] ebbero a realizzarsi le successive fasi di sviluppo urbano sotto i dinasti. Tali fasi sono indicate dai diversi muri di cinta. costretto a fuggire prima in Cappadocia e poi in territorio tolemaico. Qui arrestato, riuscì a evadere, e poco dopo morì ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] però condotti in modo piuttosto grossolano.
Nell'epoca tolemaica e romana, la tradizione dell'agrimensura egiziana misurazione e dei calcoli ci sono conservati dall'epoca della prima dinastia di Babilonia.
In Grecia. - I Greci delimitavano con cura ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] Cordova, e godette a lungo il favore di principi e sovrani della dinastia degli Almohàdi (v.), sottentrata nel 524 èg:, 1130 C., a d'Aristotele, si dichiara contrario alla rappresentazione tolemaica dei moti planetarî mediante eccentrici ed epicicli ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.