Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] che è il duale di Pontrjagin del gruppo ℤ2, determina perinduzione una rappresentazione irriducibile di Γ,
[32] πx ∈ Irrep invariante finita.
Per comprendere il concetto di coomologia ciclica è bene cominciare con il dimostrare, per esempio, il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] della distanza del corpo dal fuoco dell'ellisse. Nella dimostrazione egli usa la tecnica geometrica, integrata con il metodo ne corregge il dogmatismo: le cause ricavate dai fenomeni perinduzione devono essere ritenute vere, finché non se ne abbia ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] vere perché era possibile dimostrarle mediante una pura deduzione logica in base alle definizioni dei termini che vi figuravano; le altre, dette 'sintetiche', erano valide solo nel caso che fossero verificabili perinduzione mediante un'esperienza ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] da al-Samaw᾽al che, alla fine del X sec., al-Karaǧī conosceva le formule
,
per n intero e che aveva anche dimostrato il teorema del binomio perinduzione finita completa. Dalla fine del X sec., le espressioni come la [15] vengono continuamente ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] , dove x è un numero reale, e dimostrò innanzitutto che non vi è alcuna espressione razionale per questo numero π(x). Tempo dopo, nel 1808, formulò l'ipotesi che π(x)≈x/(logx−a) con a=1,08366, ricavando questa espressione per 'induzione', vale a dire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] intelletto le conosce perinduzione da una serie di casi particolari, o perché queste leggi sono per così dire stampate Ragione lo chiama ma di cui l’intelletto non poteva dare dimostrazione: la moralità ci chiama a un progresso infinito che non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] ) il principio dell'assenza di angoli e la dimostrazione restava valida. Era quindi naturale considerare un insieme infinito in passato. Cantor mostrò che (P')' è contenuto in P'. Definì poi perinduzione P(0)=P e P(ν+1)=(P(ν))'. La successione hP(ν)j ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] particolari), la seconda verte su enti concreti conosciuti perinduzione (partendo dai casi particolari e giungendo a metà del secolo XIII, forse a Oxford. Egli tenta di dimostrare come questa idea renda coerente il collegamento fra l’acustica e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] , perinduzione, le strutture costitutive intrinseche (quali patterns ritmici e intervallari). Una volta astratti i principi (archai) che stanno alla base della costituzione di tali strutture, è poi per Aristosseno possibile passare a dimostrare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] ), nel quale sostiene il sistema copernicano (che chiama “la vera teoria”), dimostrando che il moto dei corpi celesti si può derivare, perinduzione, dall’osservazione diretta; propone inoltre una complessa cosmologia basata sul magnetismo celeste ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...