Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] di un enunciato (sei un po’ dimagritina?; fa freddino qui dentro). Dal punto di vista pragmatico, l’uso del diminutivo può corrispondere a una strategia di cortesia a polarità sia positiva che negativa, come nel caso del diminutivum modestum (daresti ...
Leggi Tutto
Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] di fuori del linguaggio scientifico, vengono spesso usati eufemisticamente in luogo di altri termini. Analogamente per i diminutivi eufemistici degli organi genitali: palline, passerina, patatina, pisellino, pistolino, uccellino.
A volte l’uso di un ...
Leggi Tutto
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] accentate, in particolare di /ɛ/ e /ɔ/, con esiti vari (per es. [ˈbjel] «bello» e [ˈkwarp] «corpo»);
(f) i diminutivi in /-ut/ ([arbuˈlut] «alberello», [taˈjut] «taglietto» e anche «bicchiere di vino»);
(g) il passato prossimo bicomposto ([o aj ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] di ➔ lessicalizzazione (per es., bicchierino, chiavino, portoncino, occhialetti, camiciola, calzino, macchinetta, ecc. non sono diminutivi delle basi corrispondenti), è invece quasi sconosciuta in francese, ove l’alterazione espressiva si ottiene con ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] e locali; dall'altro lato, nella strategia conversazionale le donne risultano usare maggiormente forme di cortesia, attenuativi, diminutivi, elementi comunque che riducano la forza dell'affermazione e il grado di impegno del parlante nel sostenerla ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , facchini, operai; aglio, cipolle, focacce, patate; casseruole, ombrello, botte, bicchiere), così come i frequenti diminutivi (camicetta, fiorellino, gattuccio, scarpetta). Anche in Vittorio Betteloni figurano diverse parole dell’uso familiare ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] perfettamente la lingua e i suoi registri, sfruttando tutte le risorse espressive. Ricorre in funzione ironica a diminutivi occasionali come filologuccio o compendiolo («tutti questi altri filologucci pullulati in questi ultimi anni», «un compendiolo ...
Leggi Tutto
diminutivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo deminutivus]. – Propr., atto a diminuire, che vale a diminuire. In grammatica, forma d. (o più comunem. diminutivo s. m.), derivazione morfologica di un nome che serve a indicare una diminuzione quantitativa,...