BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] popolaresca e di romanzo picaresco (né manca il ricordo del Belli, poeta dilettissimo al B.); e se il protagonista non ha le dimensioni né l'autonomia di un vero personaggio, e se il racconto - che pur costituisce la massima prova del B. sul piano ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] nell'idioma nostro...". Un intento moraleggiante è dunque alla base del rifacimento del B. che accresce le dimensioni dell'originale introducendo motti popolari e favole classiche, personali risentimenti e perfino brani della Gitanilla di Cervantes ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] all'attività politica.
Gli ultimi viceré spagnoli, sia pure con molto velleitarismo, si muovevano infatti in una nuova dimensione pubblicistica, con i tentativi di ricompera degli arrendamenti e di difesa del patrimonio regio, in gran parte alienato ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] e corna di capra. L'immagine del giovane nudo che, in primo piano a sinistra, regge un dado di grandi dimensioni è stata vista come una raffigurazione del tempo, mentre nel vecchio astrologo con l'astrolabio al centro della scena sarà probabilmente ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] del semplice, di colui che incarna il legame tra la natura e il Creatore. Nella prima parte i testi sono prossimi alle dimensioni e ai contenuti dell'aforisma; nelle altre tre parti, invece, la prosa si dilata e in qualche modo preannuncia (si vedano ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] " e il folklore abruzzese, in Dialoghi (Roma), XI (1963), 1-2, pp. 118- 131; Id., Studi e studiosi del folklore abruzzese, in Dimensioni (Lanciano), 1964, nn. 56, pp. 49-51;G. Devoto, Gli antichi italici, Firenze 1969, p. 18. Per la bibliografia di e ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] ; G. e D. Piccioli, Il gruppo de "L'Uomo" nella temperie post-resistenziale, ibid., pp. 314-328; I. Viola, M. A. Dimensioni di racconti tra passato e futuro, ibid., pp. 339-346; M. A., in Diz. gen. degli autori italiani contemporanei, I, Firenze 1974 ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] inedita né isolata nella cultura del tempo, verso le condizioni materiali del loro manifestarsi, dall'architettura teatrale alle dimensioni e ai costi medi vigenti nel mercato delle "stampe".
Peraltro, il versante erudito degli interessi del F. non ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di costante oppositore, ora che veniva fallendo il disegno unitario di una larga Sinistra: ad esso sembravano adeguarsi le dimensioni e il fascino dell'Africa. La constatazione dei limiti e delle carenze della presenza italiana nel continente nero si ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] , ma non esclusivamente tale: è presente nelle sue opere l'idea di un programma educativo in cui le dimensioni scientifica, umanistica ed etica s'intrecciano profondamente.
All'intensa attività di scienziato e di divulgatore scientifico, il L ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.