CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] Colonia 1586), in francese da F. Belleforest (Paris 1577). Il Trattato della tribolazione fu tradotto in tedesco da B. Luchsinger (Dillingen 1572), in francese da F. Belleforest (Paris 1577) in spagnolo da F. de Benavides (Baeza 1575) e poi ancora da ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] che riguardano per lo più questioni di procedura). Benedetto XIV lo creò inoltre visitatore dei collegi di Fulda e Dillingen, e di altre abbazie tedesche. Tornato a Roma, il papa lo nominò segretario delle lettere latine, consultore dell'Indice ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] per trattare la pace tra Enrico II e l’imperatore egli poté finalmente partire, per trovarsi però nuovamente bloccato a Dillingen fino alla fine dell’anno, quando il consenso manifestato dalla S. Sede in merito al matrimonio fra il principe Filippo ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] 1686, pp. 28-30; F. Verbiest, Astronomia Europaea sub imperatore tartaro sinico Cam Hy appellato ex umbra in lucem revocata, Dillingen 1687, pp. 78-79; J. d'Orléans, Histoire des deux conquérants tartares qui ont subjugué la Chine, Paris 1688, pp ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] tutte le sue obiezioni alla missione del Pole, convincendolo a seguire la sua linea.
Il 9 ott. il D. lasciava Bruxelles, il 15 incontrava Pole a Dillingen, e gli riferiva le posizioni di Carlo V. Deciso a passare in Inghilterra, Pole fu trattenuto a ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] Durante il viaggio di ritorno a Vienna per un incidente di navigazione sul Danubio il B. sfuggì presso Dillingen alla morte per annegamento.
La partecipazione alla sfortunata campagna militare di Massimiliano in Ungheria (settembre-ottobre 1566) ebbe ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] un accordo. Il L. lasciò Bruxelles il 15 giugno 1549 e, dopo essersi trattenuto a Salisburgo e avere visitato Ingolstadt e Dillingen, tornò a Verona nell'agosto 1550, dove partecipò al processo tenutosi in quell'anno contro alcuni eretici.
Il 4 marzo ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] rimaste inedite e sconosciute.
Tra il 1605 e il 1621 pubblicò in Germania (ad Ingolstadt, a Magonza, a Dillingen e soprattutto a Colonia) tredici libri in latino. Ad eccezione della testimonianza edificante sulla morte del Bellarmino, apparsa nel ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] incaricata di vigilare su tutti gli istituti dipendenti da Propaganda Fide: al C. in particolare fu affidata la sorveglianza sui collegi di Dillingen, Fulda e S. Pietro in Montorio. Il 15 nov. 1751 egli optò per il vescovato di Porto e S. Rufina e il ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] i disordini avuti con i calvinisti. Richiamato da Roma, sulla via del ritorno, senza passare per Vienna, si fermò a Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e Pietro Canisio lo stato del cattolicesimo in Germania.
Morì a Napoli l’11 febbraio 1571 ...
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