Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] più antica origine: furono costruiti la cattedrale, il palazzo comitale, dimora di Ruggero, la cappella di S. Martino Anacleto II concedeva a Ruggero II e ai suoi eredi la dignità regia per Sicilia, Calabria e Puglia. L'inconorazione ebbe luogo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] l'ottobre 1253 fornì il suo consiglio ad una commissione comitale che aveva l'incarico di definire certi diritti nel Contado che avevano spinto Urbano IV a promuoverlo alla nuova dignità. A differenza della maggior parte dei cardinali svolse solo ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] , egli compare in Benevento con l’incarico di ‘rettore della città’, attribuitogli dal cardinale Girardo. L’anno seguente fu elevato alla dignità di cardinale diacono di S. Nicola in Carcere da Innocenzo II e nel 1151 fu nominato cardinale prete di S ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] L'azione di C. in Provenza tesa a rafforzare l'autorità comitale fu, comunque, interrotta ben presto dalla crociata del 1248-50 dell'autorità imperiale. Il piano di C. di affidare la dignità imperiale a Filippo III di Francia, il quale, a sua volta ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] titolare di Costantinopoli, inoltre, egli si considerava assolutamente pari per dignità a G. e a suo fratello minore Luigi. La sua tutte le investiture feudali a carico del Demanio comitale furono revocate e soprattutto in due documenti del ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Massa Trabaria sparsi lungo il Metauro, ottenendo il relativo titolo comitale. Col che il territorio già di Bartolomeo Brancaleoni - sul quale pomposo a Roma il successivo conferimento ufficiale della dignità ducale; e di gran soddisfazione: per F. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di un'edilizia palaziale che fosse espressione dell'acquisita dignità imperiale dei suoi committenti. Dei p. carolingi solo ancor oggi si conservi in elevato. Ad Angers, il p. comitale, nella sua fase di sec. 12°, accoglieva l'edificio della ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] Dolfin, dove il concetto mors tua vita mea assurge a dignità d’una celeste provvidenza dispensatrice di calamità: «[...] le di alcun evento, rito o ricorrenza rapportabili al titolo comitale ed all’annessa giurisdizione civile, goduti da questo ramo ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , quando la cattedra fu soppressa dal governo piemontese a seguito dei moti del 1821. Intanto all'A. era conferita una dignità forense: quella di maestro uditore nella R. Camera dei conti (1824). Dal 1811al 1821 apparvero a Torino importanti memorie ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] castello di Novilara concessogli dal duca unitamente al titolo comitale, infine dalle condizioni precarie di salute, onde la tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e splendor suo, come tavole di pittura poste al suo ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...