Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] delegata può essere revocata in caso di infrazione del contratto. Tra le sue opere: Civilis conversationis libri duo, 1601; Politica methodice digesta, 1603; Dicaelogicae libri tres, totum et universum ius, quo utimur, methodice complectentes, 1617. ...
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ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] secoli XII e XIII, e particolarmente con l'Ordo Romanus di Benedetto Canonico e il Liber censuum di Cencio Camerario. I Digesta,come ci sono pervenuti, sono stati compilati tra il maggio 1185 ed il giugno 1189, perché nel prologo A., mentre ricorda ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] 1738 e nel 1740 veniva stampata a pubbliche spese col titolo: Graeca D. Marci Bibliotheca codicum manuscriptorum per titulos digesta,praeside et moderatore Laurentio Theupolo (Venetiis 1740). Il nome dei due autori compare solo nella prefazione. Il ...
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Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] 4 ad legem Actiam Sentiam, 20 ad legem Iuliam et Papiam, 5 ad legem Iuliam de adulteriis. Scrisse inoltre Notae ai Digesta di Marcello e ai Responsa di Papiniano e un liber singularis regularum, di cui ci è pervenuto un estratto, anche detto Tituli ...
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Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroque iure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] Urbis Sapientiae impartendo lezioni di Istituzioni di diritto civile, quindi insegnò Diritto civile e ancora le Pandette (o Digesta seu Pandectae, della raccolta degli iura di Giustiniano). Inoltre praticò l’insegnamento del Decretum di Graziano e di ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] una Relazione di quanto ha trattato il vescovo di Sidone nella sua missione in Oriente (ed. in S. Baluzii Miscellanea novo ordine digesta,IV, Lukae 1764, pp. 150-158; cfr. sul ms. autografo G. Levi Della Vida, Ricerche..., p. 202 nota 1). L'A. rimase ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] riscoperta della fede e della tradizione cristiana.
Nella Pasqua del 1924 il L. annotò sulla prima pagina dei suoi Digesta Iustiniani (Corpus Iuris civilis, I, Berolini 1920, conservato fra i suoi oggetti a Firenze: cfr. Catalano) di aver ricevuto ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] Chiesa delle origini. Sebbene sia noto per la sua Vita b. Philippi Neri Florentini Congregationis oratorii fundatoris in annos digesta (Roma 1600; trad. italiana dello stesso G., ibid. 1601), quest'opera è per molti aspetti non rappresentativa del ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] a J. Althusius, che l'adottò nell'edizione della Politica methodice digesta (1614), con ben 62 riferimenti solo nei capp. IV-VI ducali, 213, c. 85; J. Althusius, Politica methodice digesta, Herbornae Nassioviorum 1614, passim; F.A. Della Chiesa, ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] Ordo et forma morum quos et per consuetudinem observat Congregatio pauperum qui vulgariter Iesuati nuncupantur, in E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta…, a cura di G.D. Mansi, IV, Lucae 1764, pp. 571-582; Le prediche volgari di s. Bernardino da ...
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digest
〈dàiǧest〉 s. ingl. [lo stesso etimo dell’ital. digesto2] (pl. digests 〈dàiǧests〉), usato in ital. al masch. – Selezione, periodico che contiene una serie di articoli riprodotti o compendiati da altre riviste o da libri di attualità.
digestivo
agg. [dal lat. tardo digestivus, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. a. Relativo alla digestione: processo digestivo. b. Che interviene nella digestione o (anche nell’uso com.) la aiuta: enzimi d.; un liquore...