differenzialedifferenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni reali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] V(x,y,z,...); ciò accade se A=ðV/ðx, B=ðV/ðy, C=ðV/ðz, ... ◆ [ANM] D. esterno: v. forme differenziali: II 686 d. ◆ [ANM] D. esterno covariante: v. connessione: I 727 e. ◆ [ANM] Calcolo d.: parte dell'analisi matematica che si occupa delle questioni ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] movimenti effettuati da individui che vi confluiscono dall’esterno (immigrazioni) oppure da coloro che ne escono non possono fare riferimento separatamente allo sviluppo e al differenziale demografico: la corrente migratoria si origina quando fra le ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] sintattici, cioè di calcolo tra i simboli senza riferimenti esterni a essi. In ultima analisi un s. formale è x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] postulati più semplici. Il quinto postulato afferma che per un punto esterno a una retta si può condurre a essa una e una sia l’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi i ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] che le forze del campo compiono quando le cariche sono portate all’esterno del campo. L’e. intrinseca del campo è distribuita con una sempre un differenziale esatto (nelle tre variabili x, y, z), s’identifica cioè con il differenziale totale del ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] un sistema capace di condurre corrente), da un circuito esterno o di misura (capace di applicare e misurare ;tesimo dell’ascissa del punto mobile sulla curva). La notazione differenziale leibniziana dy/dx, è tuttora usata. Tre anni dopo Leibniz ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] 56 e 135 mV ( positiva all’interno e negativa all’esterno). La depolarizzazione è un fenomeno che si manifesta in tempi dare una formulazione diversa, ricorrendo al teorema di Gauss in forma differenziale:
[4] formula
in cui ε0 è, come nella [3], ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] sempre attive in una cellula che, in seguito a stimoli esterni, potenziano il loro legame con le sequenze RE, dando P con lo spazio di stato (➔ stato), esplicitando le equazioni differenziali che legano l’evoluzione di stato x e uscita y del sistema ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] del secondo, si ottiene un t. che si dice prodotto esterno del primo per il secondo. Se si considera un t. a un t. di ordine 2k, con k intero.
Operazioni di natura differenziale sui tensori
Dati due t. in un punto P di una varietà riemanniana MN ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] nel quale un sistema si porta per apporto di energia dall’esterno e dal quale ritorna poi, emettendo il sovrappiù di energia, l’evoluzione dello s. è descritta da un’equazione differenziale che deve essere integrata a partire dalla condizione iniziale ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...