GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] politica estera fu caratterizzata in quella fase dall'intenzione del primo ministro di immettere il Regno Unito nella CEE, dall'acuirsi della crisi diBerlino, dalla ricerca di contatti più stretti con gli SUA e dalle tensioni razziali esistenti in ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] . Durante la crisi diBerlino (1958-61) la diplomazia cecoslovacca ribadì il punto di vista del Patto di Varsavia; ospitando a partecipare a una successiva riunione di partiti comunisti. In effetti la dichiarazionedi Bratislava del 3 agosto 1968, ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] ed., Bruxelles 1931; K. Bährens, Die flämische Bewegung, Berlino 1935; F. Baudhuin, La dévaluation du franc belge, Bruges il sistema belga permette al commerciante di buona fede di evitare la dichiarazionedi fallimento, sia mediante il concordato ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e delle conoscenze.
Con la caduta del muro diBerlino, prima, e poi con lo sgretolamento dell' pubblica si è avuta solo nel maggio 2005) è stata approvata anche una Dichiarazionedi Seattle dedicata a Mary: grace and hope in Christ (trad. it. in ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] settembre 1993 una dichiarazionedi principi che ha consentito il ritiro parziale delle truppe di Israele dalle principali città dopo la caduta del muro diBerlino - ha aperto le sue frontiere a notevoli contingenti di ebrei provenienti dai paesi ex ...
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FOTOGRAFIA.
Gabriele D'Autilia
Giacomo Daniele Fragapane
– L’era digitale. Autori, tendenze, contesti. La virtualizzazione, i libri, la postproduzione. Il fotogiornalismo. La musealizzazione e lo studio [...] Ebner al Museum Folkwang a Essen, si enuncia con una dichiarazione dell’artista statunitense Zoe Leonard, e pone questioni che sempre da altri istituti (Museum für Fotografie diBerlino, Nederlands Fotomuseum di Rotterdam), e si dedicano attivamente ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] dell'e. è da collocarsi ancor prima della caduta del muro diBerlino, ossia in coincidenza con il crollo dei regimi comunisti, eventi delle riforme, i capi di Stato e di governo allegarono al Trattato di Nizza una dichiarazione che annunciava un nuovo ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] , ebbe il portafoglio della Marina, proprio alla vigilia della dichiarazionedi guerra (20 giugno 1866). "Questa data (dice il D pareva trovarsi l'Italia dopo la firma del trattato diBerlino; d'altronde, l'incerta situazione interna, aggravata ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73)
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Storia (p. 93). - Nella storia svizzera di quest'ultimo, recentissimo periodo, l'evento più importante è stato senza dubbio costituito [...] uno scambio di note svizzero-tedesco), il governo di Roma (e diBerlino) ha preso nota con soddisfazione, del ripristino integrale della neutralità svizzera, confermando la volontà italiana già espressa in numerose dichiarazionidi rispettare tale ...
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Diplomatico, nato a Novara il 15 gennaio 1858. Addetto presso l'Ambasciata di Parigi nel gennaio 1881, rimase colà fino al febbraio 1885, quando fu trasferito, col grado di segretario di legazione, all'ambasciata [...] Libia).
Nel novembre del 1912 fu nominato ambasciatore a Berlino, con esplicita missione di rendere ancora più amichevoli i rapporti fra Roma e Berlino. La dichiarazione della neutralità italiana e il periodo precedente alla partecipazione, nel campo ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...