Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] tanto maggiori sono le possibilità di saldatura della frattura, perché migliore ne è l’irrorazione sanguigna. Le fratture della diafisi si verificano con un meccanismo di torsione o di flessione; la rima di frattura può essere trasversale, obliqua o ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] o meno ampie occupate dal midollo osseo e che perciò si chiamano spazî midollari. La sostanza ossea compatta forma la diafisi delle ossa lunghe, riveste la superficie delle ossa brevi, delle epifisi delle ossa lunghe e delle ossa piatte. Il midollo ...
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Anatomia
Tessuto della classe dei connettivi, di aspetto translucido, pieghevole e di notevole consistenza. È formata da una sostanza fondamentale, a composizione chimica definita e costituita essenzialmente [...] della laringe.
C. epifisaria (o c. di coniugazione) Tratto cartilagineo che nelle ossa lunghe unisce l’epifisi alla diafisi e che ha funzione preminente nell’accrescimento dell’osso in lunghezza.
C. di Meckel Abbozzo cartilagineo, in forma di ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] lungo in grado di superare il difetto osseo per un tratto pari a 1,5 volte il diametro della diafisi femorale (v. Panjabi e altri, 1985). Le fratture e le perforazioni intraoperatorie debbono essere immediatamente riparate; esse richiedono prolungati ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] loro volta da un secondo tratto osseo ristretto, il collo chirurgico, che si continua con il corpo dell'omero, o diafisi omerale. La parte ossea della spalla è rivestita dai muscoli bicipiti e brachiali nella parte anteriore e da quelli tricipiti in ...
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In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] la contenzione mediante bendaggio gessato. In casi più gravi, come, per es., in alcune f. del collo o della diafisi del femore, soprattutto quando tra i capi di f. sia interposto tessuto muscolare, è necessario ricorrere alla riduzione operatoria (o ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] masse muscolari, nonché dal particolare orientamento del collo del femore rispetto sia alla cavità acetabolare sia alla diafisi femorale. L'articolazione coxofemorale è composta di una porzione appartenente all'osso iliaco, l'acetabolo, e della ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] purulenta e da pioemia, in Giorn. di medicina militare, XXXIII [1885], pp. 112-128; Note cliniche sopra un caso di frattura della diafisi del femore, in Giorn. medico del R. Esercito e della R. Marina, XXXV [1887], pp. 901-925; Sopra un caso di morte ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] ha la sostituzione della cartilagine di coniugazione da parte del tessuto osseo; dai 12 ai 20 anni si saldano le diafisi alle epifisi con cessazione dell'accrescimento.
b) Cranio. La forma del cranio alla nascita dipende dalla durata del travaglio e ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] allo studio in vivo del midollo osseo prelevato mediante puntura della faccia antero-interna del terzo superiore della diafisi tibiale: introduceva così nella pratica clinica ematologica quello che si sarebbe in breve tempo affermato come uno dei ...
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diafisi
dïàfiṡi s. f. [dal gr. διάϕυσις, der. di διαϕύω «crescere attraverso»]. – 1. In anatomia, la porzione delle ossa lunghe compresa tra le estremità epifisarie, nella quale si distinguono una regione centrale cilindrica di osso compatto,...