Vocabolo sanscrito che, nella sua accezione fondamentale, indica la legge religiosa e morale e l’osservanza dei doveri a essa inerenti. Tale osservanza sta alla base della vita religiosa ma anche sociale, e il vocabolo pertanto designa anche il complesso delle regole giuridiche che determinano e precisano i diritti e i doveri dei singoli. D. è altresì la personificazione del diritto e della giustizia, ...
Leggi Tutto
Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] doveri per l’individuo in quanto studente religioso, capofamiglia, anacoreta o eremita (e mendicante), negli ultimi anni della vita. Il dharma, nel suo complesso, è quella non violenza nel pensiero e nelle azioni che avrà come esito il bene di tutti ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] attività economiche e il buon governo. […] Una scienza (vidyā) è tale perché è grazie ad essa che si conosce il giusto (dharma) e l'utile. […] Ānvīkṣikī è quella scienza che è di aiuto all'umanità in quanto investiga, ricercando le ragioni, su quanto ...
Leggi Tutto
Sutta-piṭaka Uno dei ‘tre canestri’ (tripiṭaka), cioè delle ampie collezioni di testi che costituiscono la letteratura canonica del buddhismo tramandata in lingua pāli. È il ‘canestro’ delle trattazioni [...] dottrinali esposte sotto forma di prediche o di dialoghi per illustrare i diversi punti della religione (dharma) buddhistica. Una delle parti più antiche è il Sutta-nipāta («Raccolta di aforismi»). ...
Leggi Tutto
smṛti Nella letteratura sanscrita, corpo di testi esegetici, detti Vedāṅga «Membri accessori dei Veda», che costituiscono l’apparato teorico per la corretta interpretazione dei Veda. Composti probabilmente [...] e astronomia, quest’ultima di epoca più recente. Al corpo della s. appartengono anche i Dharmaśastra, ovvero trattati sul dharma («legge, virtù»), che estendono l’interesse normativo, oltre che sulla sfera religiosa, anche sulle regole e i doveri ...
Leggi Tutto
INDUISMO (XIX, p. 147)
Oscar Botto
Nel mondo contemporaneo, l'immensa congerie di dottrine e tradizioni che si raggruppano sotto la designazione comprensiva di "Induismo" è sottoposta alle sollecitazioni [...] . In contrasto con il netto rifiuto del proselitismo che ha caratterizzato da sempre i sostenitori tradizionali del Sanātana-dharma, una fruttuosa opera di divulgazione degli aspetti più salienti della spiritualità indiana si sta svolgendo - da parte ...
Leggi Tutto
brahmanesimo
L’insieme di valori culturali, credenze religiose e istituzioni sociali e politiche che ha caratterizzato la fase di consolidamento della civiltà in India, fino all’epoca della diffusione [...] azioni, dei quali i primi tre andavano realizzati nel mondo (kama, il piacere dei sensi; artha, la ricchezza e il potere; dharma, il bene di tutti gli esseri viventi), e il quarto al di là di esso (moksha, la liberazione dal ciclo delle rinascite ...
Leggi Tutto
visnuismo
vishnuismo
(o vaisnavismo) Corrente religiosa dell’induismo che identifica in Vishnu la divinità suprema. Secondo il v., la devozione (bhakti) a Vishnu consente la liberazione dal ciclo delle [...] importanti sono Rama e Krishna) mediante le quali Vishnu di era in era ripristina l’ordine cosmico e la perfezione del dharma. Fin dall’11° sec. d.C. sono sorte in ogni regione dell’India comunità monastico-ascetiche visnuite legate agli insegnamenti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] vedere la loro vera natura, ossia nel vedere che questa natura è vuota (śūnya). L'idea del vuoto significa che i dharma non hanno natura propria, che non sono fondamenti della realtà in quanto sono frutto dell'illusione e dipendono da altre cose per ...
Leggi Tutto
Indologo e antichista italiano (n. Roma, 1930). Professore ordinario di Indologia all'Università di Roma “La Sapienza” (1964-2000). Allievo di Giuseppe Tucci, si è dedicato allo studio delle correnti filosofico-religiose [...] nepalesi in caratteri gupta (1956), le edizioni critiche di testi buddhisti inediti, come la Pramānavārttikasvavrtti di Dharmakirti (1960), il Sanghabhedavastu (1977-1978), l’Adhikaranavasu e lo Sayanāsanavastu (1978) del codice monastico dei ...
Leggi Tutto