COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] sorprendere quindi che C. travisi completamente il senso della spiritualità tibetana o confonda le Tre Genime del buddismo (Buddha, Dharma e Sangha) con la Trinità del cristianesimo.
Il padre Francesco Orazio della Penna, visto che l'attività della ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] vasto - è ancora regolato da diritti diversi (secondo la religione degli interessati o la loro appartenenza etnica). Il dharma indù, la cui autorità non è stata minimamente annullata dall'instaurazione di un diritto statale, tiene conto delle caste ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] agli dei al principio del mondo. Ogni casta ha il proprio destino e la propria responsabilità, ovvero il suo dharma - un termine ambiguo che indica anche le norme di comportamento appropriato di ciascuna casta (o sottocasta).
La gerarchia delle ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] «indiani» contro le armate turche, afghane e mongole al fine di preservare il sacro territorio dell’India e il dharma indù dalla dissacrazione islamica. Viene in tal modo retrodatata di parecchi secoli l’idea tardo ottocentesca dell’unità nazionale ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] questa posizione in quanto vengono assimilati al Logos e, infatti, i testi buddistici considerano il B. consustanziale col Dharma (la Legge = Logos). Un simbolismo grecizzante e, come tale, intelligibile solo ai Greci dell'India, restituisce alla sua ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] poco a poco codificato: vesti, nutrimento, occupazioni giornaliere e periodiche; fu creata una regola disciplinare (vinaya); la dottrina (dharma) fu redatta in canoni. Malgrado questi sforzi di centralizzazione, le sette si moltiplicarono e l'ordine ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] erano in uso nell’antico ebraismo; nel cristianesimo il primo esempio di v. di castità è documentato da s. Paolo.
I v. dei buddhisti (di rifugiarsi in Buddha, Dharma e Sangha) e quelli dei giainisti hanno precedenti anche nei vrata del bramanesimo. ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] di una dottrina - la buddhistica - che sostituisce al principio dell'anima universale (il Brahman) quello di una legge universale (Dharma) esistente ab aeterno; che nega l'esistenza di Dio, mentre, "lascia dietro a sé una folla di dei" e pretende ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] l'uso delle forme corrette, preceduto dalla conoscenza di come queste sono spiegate dalla grammatica, fa acquisire merito (dharma).
Prima di discutere le regole contenute nel corpus principale di sūtra, Kātyāyana e Patañjali considerano i cosiddetti ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] purtroppo mutilo, sviluppa tre grandi temi. Il primo è che lo scopo finale dell'uomo, non può essere né Buddha, né il dharma, né il sangha ma solo l'Assoluto. Il secondo tema verte sull'esistenza dell'Assoluto. Il terzo tema riprende e sviluppa la ...
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