MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] pratiche di polizia in tema di governo dell'ordine pubblico mostrano come chi entrava nella zona grigia della devianza sociale (ammonimento, sorveglianza) presto non avesse altra soluzione che andarsene. Sul piano dei rapporti ideologici e politico ...
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Sistema sociale
Richard Münch
L'approccio sistemico alla realtà sociale
Parlare di 'sistemi sociali' presuppone l'applicazione della teoria generale dei sistemi all'analisi della realtà sociale (v. [...] si sostengono reciprocamente per quanto riguarda il carattere vincolante delle norme e dei valori, e in caso di devianza dagli stessi. Se esiste un'autorità speciale demandata al controllo della conformità degli attori alle norme, essa non ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] selvaggi' il farsi tatuare il corpo rappresentava il segno della loro 'infantilità', presso gli occidentali era indice di devianza e il fatto che spesso il tatuaggio fosse frequente tra criminali e prostitute rendeva ancora più credibili tali ipotesi ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] di essi si muove biograficamente secondo certi modelli di impegno e prestazione socialmente precostituiti. Ne consegue che devianza e criminalità sono interpretate quali costruzioni di 'carriera' (Hagan 1997); le crisi adolescenziali e le qualità di ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] infatti, specie negli Stati Uniti, svolge una parte di rilievo la credenza 'socialdarwinista' che le disuguaglianze e le devianze sociali esprimano sottostanti differenze naturali di capacità o di talento, credenza che si esprime, tra l'altro, in un ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] - anche dei sistemi sociali e culturali. Lo schema, si noti, non prefigura un semplice gioco di giustapposizione/contrapposizione, ovvero conformità/devianza, tra il tipo di personalità X e il tipo di società o sistema Y. Designando con A, B, C, D ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel romanzo gotico, ma diventa devianza sociale, violazione delle norme comuni nel conseguimento di uno scopo o di un valore universalmente riconosciuto (ad esempio ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] sociale, solo in quanto influiscono sul processo di socializzazione.
Il contesto dell'imprenditorialità: imprenditori, devianza e marginalità sociale
Le interpretazioni sociologiche dell'imprenditore come deviante e appartenente a gruppi sociali ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] Anche nel rapporto individui-organizzazioni, tensioni e conflitti sono segno di scarsa integrazione e quindi di potenziale devianza.
Le organizzazioni come strumenti limitatamente razionali
Il modello di Parsons dedica grande attenzione agli aspetti ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] impersonato dalle istituzioni (v. Gouldner, 1970). I sociologi discussero i fenomeni della conformità, del ritualismo, della devianza e dell'alienazione (v. Merton, 1938; v. Riesman, 1950). Interessanti ricerche nel campo della psicologia sociale ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...