FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] significato/i del sistema per coloro che ne fanno parte e delle motivazioni che li spingono alla conformità o alla devianza; un'analisi delle funzioni manifeste e latenti del sistema; infine il calcolo di un bilancio netto di funzioni e disfunzioni ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] e zone residenziali, dove i clienti possono far riferimento a locali noti, e dove prosperano altre attività illegali. In generale la devianza visibile caratterizza i quartieri in cui la comunità non si oppone a tali attività, e in cui i maschi adulti ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] confronti del mondo degli integrati, ma anche nei confronti delle figure tradizionali della marginalità. (V. anche Assistenza sociale; Devianza; Povertà).
Bibliografia
Alonso, J.A., El concepto de 'marginalidad' urbana y su uso en América Latina, in ...
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MORELLI, Carlo
Chiara Lucrezio Monticelli
MORELLI, Carlo. – Nacque a Campiglia Marittima (Livorno) il 6 dicembre 1816 da Antonio, medico condotto, e da Elena Frosini.
Svolti gli studi di medicina presso [...] follia e i fenomeni connessi all’urbanizzazione e di tematizzare la distinzione tra delinquenza comune e altre forme di devianza. Attraverso la disamina di casi concreti, stabilì un forte nesso tra scienza medico-psicologica, igiene e medicina legale ...
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Blue Velvet
Hubert Niogret
(USA 1986, Velluto blu, colore, 120m); regia: David Lynch; produzione: Fred Caruso per De Laurentiis Entertainment Group; sceneggiatura: David Lynch; fotografia: Frederick [...] adolescente, dove il sole risplende nel cielo azzurro, a quello notturno dei piaceri proibiti, dell'illegalità e della devianza: così Jeffrey Beaumont, alle soglie della vita adulta e professionale (proviene infatti dall'Università e avrà il suo ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] stupefacenti, ma il quadro complessivo odierno è caratterizzato da smisurati incrementi quantitativi che hanno trasformato una manifestazione di devianza marginale in un evento che costituisce, da un lato, un enorme business e, dall'altro, un vero e ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] crollo? Nell'esplosione e, al tempo stesso, nell'oppressione segreta di una domanda: una domanda paradossale di abnormità, di devianza, di alterità. Infatti: finora la nostra ragazza è stata per lo più nutrita di protezione e di amore, messa al ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] analogici (1969), Isoritmi I e Isoritmi II - Volte (1971).
Laureatosi nel 1971 con la tesi di indirizzo psichiatrico Devianza e momenti criminogeni nella mediazione fenomenologica dell’opera d’arte, dopo un breve soggiorno a Liegi al Centre de ...
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Rotterdam, Festival di
Ettore Zocaro
È il festival più noto e di rilievo internazionale dei Paesi Bassi. La manifestazione ebbe origine nel 1972, quando la Rotterdamse Kunst Stichting, la fondazione [...] provenienti da tutto il mondo. Il F. di R. in programma tra gennaio e febbraio, si connota dunque per quella 'devianza dagli stereotipi' che gli permette di fare concorrenza all'americano Sundance Film Festival.
La direzione di Falloux ha operato un ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] del sistema di interesse. ◆ [FPL] Approssimazione di d.: v. plasma: IV 520 e. ◆ [MCF] Forza di d.: lo stesso che devianza. ◆ [EMG] Velocità di d. di portatori di carica: (a) in un campo elettrico: la velocità media collettiva dei portatori, lo stesso ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...