LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] culturale e religiosa. Entrato tra i minori conventuali e ordinato sacerdote, trascorse forse qualche tempo nel piccolo convento di Desio (Bergamo, Biblioteca A. Mai, Fondo Ravelli, lettera del L. a F. Piatti, 20 luglio 1782) ospitato nella villa ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] scoperta, tra le sue varie e disordinate letture, di Ovidio lo spinse a dedicarsi interamente alla poesia ("Così in me un gran desio tosto s'accese / di seguitar di quelli le pedate, / che si son posti a così belle imprese").
Girando per le strade di ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] Pensieri di Pascal (Gli Immortali, s. 2, LXXXIV; ristampata a Milano 1932), della Storia di Manon Lescaut e del cavaliere Des Grieux di A. F. Prévost (Gli Immortali, s. 1, XXXI), delle Riflessioni e Massime di Vauvenargues (Breviari intellettuali, n ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] di Firenze a partire dal 1340. Gli altri due ("Chi vuol vedere una leggiadra donna" e "Della mia mente, ove 'l desio s'informa") trattano il tema dell'amore cortese.
I tre sonetti della corrispondenza con il Monachi costituiscono la risposta a un ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ne pennelleggia nei campi fioriti la divina bellezza (IX).
In un sonetto dell'Achillini il bosco «s'infoglia» per rispondere al desio del pastorello, e la «giovinetta foglia» a lui ricama il seggio, tessendo l'ombre col sole (II). In due madrigali, l ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] : e il poeta mutò la seconda persona nella prima:
Passa la nave mia che porta il core . . .
tal che già prendo il desiato porto.
Anche le Rime. dunque, che a loro volta come il poema hanno più d'una lezione, vogliono essere studiate alla stessa ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] Milano il 29 luglio 1513, e fu sepolto, come desiderava, in S. Francesco; già nell'agosto successivo la vedova, Angela da Desio, e il cognato, prete Girolamo, provvedevano a consegnare i suoi libri a due professi del convento.
Dopo l'Ausonio del 1490 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di C. Santoro, Milano 1932 (Inventari e regesti dell'Archivio civico di Milano, I). Per la politica estera degli Sforza le Dépêches des ambassadeurs milanais à la cour de Louis XI, a cura di B. de Mandrot, voll. 4, Parigi 1917-1924.
Bibl.: C. Amati ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] alcune reminiscenze dantesche: da Amore che guida l'autore come Virgilio guidava Dante, ai palesi versi: "ond'io pel gran desio le braccia apersi / tre volte e tante strinsi l'aura in vano". Il Sassetti in una lettera indirizzata il 22apr. 1578da ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] rigoglio della sua gioventù, saggia e serena, amante riamata; Filomena, anch'essa savia e discreta e pur piena di "desio focoso"; Elissa, acerba adolescente, schiava di un violento e doloroso amore; Neifile, giovanissima anch'essa, ma lieta e ...
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desio
deṡìo (o diṡìo) s. m. [forse lat. *desedium, da desidia «ozio, inoperosità», raccostato per il sign. a desiderium]. – 1. poet. Desiderio: Quali colombe, dal disio chiamate (Dante); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa...
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...