Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] di Enlil era l’aria, quello di Enki erano quindi le acque dolci: come queste rendono possibile la vita trasformando un arido deserto in fertili campi, così l’azione del dio consente alla vita di prosperare. In questo ambito Enki è anche il dio delle ...
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Antonio abate, santo
Monaco eremita egiziano (Quena, Medio Egitto, 251 o 252-presso Afroditopoli 356 ca.). «Padre dei monaci», organizzatore delle comunità anacoretiche in Egitto. Secondo la biografia [...] . Nel 311 si recò ad Alessandria a incoraggiare i cristiani durante la persecuzione di Massimino Daia, quindi si ritirò nel deserto presso il Mar Rosso; tornò ad Alessandria nel 335 per combattervi gli ariani e infine si ristabilì fino alla morte nel ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] oriente l’altopiano degrada ripido verso il Mar Morto: povero di piogge, questo versante è scarsissimo di acqua e forma il deserto di Giudea. I fianchi dell’altopiano sono coltivati a olivo, vite e alberi da frutto. Le comunicazioni sono poco agevoli ...
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Sinai
Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati. Sono state proposte varie etimologie del nome: taluni lo [...] ’anni dagli ebrei usciti dall’Egitto prima del loro ingresso nella terra di Canaan. Secondo Esodo 19, gli ebrei giunsero nel deserto del S. tre mesi dopo la loro uscita dall’Egitto e si accamparono sotto al monte S., dove avvenne la promulgazione ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] km di distanza. Nella prima fase il progetto dovrebbe consentire l'irrigazione di 220 km2². Inoltre, è previsto che la zona desertica di al-̔Awaynāt, vicina al confine con il Sudan, sia irrigata con acque non derivate dal Nilo, ma captate da falde ...
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(gr. Μαρμαρική) Regione costiera dell’Africa settentrionale, trae nome dall’antico popolo dei Marmaridi. Situata a E della Cirenaica, in territorio parte libico e parte egiziano, non ha confini ben definiti; [...] . Anche i solchi dei rari uidian sono pochissimo accentuati. La M. è una steppa, che verso S trapassa rapidamente nel deserto. I soli centri abitati stabilmente sono sulla costa: Tobruq, Bardia, Sollum, Sidi Barrani, Marsa Matruh.
Nel 4° sec. a.C ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] Il S. centrale si estende tra i paralleli 10° e 16° N, e, per le più favorevoli condizioni naturali rispetto al deserto settentrionale e alle aree meridionali, dove dominano le savane e le paludi, costituisce il centro economico e politico del paese ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] dal mare, prossimo al tropico del Cancro e comprendente un vasto lembo del Sahara, il N. ha clima di tipo desertico o subdesertico. Le temperature medie mensili, pertanto, subiscono nell’anno limitate variazioni (una decina di gradi), mentre assai ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] dedita all'agricoltura. L'area coltivata si stima a 4600 kmq., ai quali sono da aggiungere 8200 coltivabili; il resto è deserto o montagna. Nuovi sistemi d'irrigazione sono in attuazione mediante pompe (a el-Ma‛ān) e altri in studio. I prodotti ...
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Generale britannico nato nel 1884. Dopo aver prestato servizio in India quale ufficiale di fanteria (dal 1902), partecipò, durante la prima Guerra mondiale, alle operazioni contro le tribù di frontiera [...] in capo del Medio Oriente dal 5 luglio 1941 al 15 agosto 1942 in sostituzione del gen. Wawell. Trasformò il Corpo del deserto in 8ª armata e diresse l'offensiva che, cominciata il 18 novembre 1941, condusse le forze britanniche in Cirenaica (fino a ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...