MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] la vista al padre (1843: Modena, collezione privata, ripr. in Modelli d'arte(, p. 139, fig. I.43) e Agar nel deserto (1845-59: Milano, collezione Oldani Castriziano, ripr. ibid., p. 166, fig. I.73) alla hayeziana scena del Dante che incontra Sapia ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] fiorentino, sebbene non legato al rapporto della G. con i Medici, sembra essere anche il bel S. Giovanni Battista nel deserto, recentemente rintracciato (Id., 1996, pp. 64 s.).
Le miniature della maturità - eseguite in parte a Firenze e in parte a ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nel 1832 e nel 1841, presentò altri ritratti equestri all'Esposizione di Brera. Nel 1834 vi espose Agar nel deserto con Ismaele moriente di sete (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), che riscosse particolare favore e fu riprodotto da un'incisione ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] ipotesi rinascenti di confederazione monarchica (La monarchia costituzionale e la federazione sono impossibili in Italia, in La voce nel deserto, Torino 29 sett. 1850), sia contro il federalismo repubblicano di G. Ferrari (La rivoluzione e l'unità d ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] diverso, nel '46 su Costume, poi in Carosello di narratori italiani (Milano 1955), divenne nel '60 Una lettera dal deserto (ibid.). In questa seconda fase dell'E. romanziere il rapporto uomo-destino veniva condotto su un piano di maggiore attualità ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] al predecessore Badoglio.
Il C. non tardò a capire che le brillanti qualità tattiche dimostrate da Rommel nel deserto sarebbero rimaste sterili fin quando non si fosse eliminata Malta, il principale ostacolo alle nostre comunicazioni marittime. Alla ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] 109).
Nel 1777 l'artista, in difficoltà economiche, vendette al re un dipinto della sua collezione: il S. Giovanni Battista nel deserto di G. Reni (perduto: ibid., p. 23). Dopo molti mesi di inattività, nell'aprile del 1777, il duca del Nivernais gli ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] generazione barocca (del Preti per es.), dell'orologio, simbolo della fragilità umana, ponendolo sullo sfondo di un paesaggio deserto e sconvolto e riferendolo più direttamente ai suoi casi biografici, alla malattia che lo consuma (Terminava un suo ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] anni Dieci e Venti.
Intorno agli anni Venti vanno collocate due tele oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Agar nel deserto e Il sacrificio di Isacco, in cui è evidente la suggestione dell'intensità espressiva di Solimena, sebbene tradotta in ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] motivo a finta cornice: Rebecca al pozzo, Giacobbe con un mercante etiope, Abramo che scaccia Agar e Ismaele, Agar nel deserto e Agar che disseta Ismaele; è probabile che tali arazzi siano parte del gruppo allora in restauro.
Nel novembre del 1778 ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...