ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] araba dei Lakhmidi, vassalli dell'impero persiano dei Sassanidi, per conto del quale custodiva la vicina frontiera del deserto siro-arabico. La sua piccola corte provinciale ebbe in epoca preislamica una certa importanza politica e culturale di ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] e a NO della penisola di Qaṭar. La capitale Manama è sull’isola Baḥrain. Esposto agli influssi climatici del deserto arabico, l’arcipelago presenta estati molto calde e inverni miti, con scarsissime precipitazioni.
La popolazione, per la maggior ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] tratta carovaniera che da Fustat scendeva lungo il Nilo e, dal periodo fatimide, faceva tappa a Qus per poi attraversare il deserto e raggiungere i porti del Mar Rosso che fungevano da trait d'union fra l'Egitto, la Penisola Arabica, la costa ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] Egitto non solo di abolire una costante minaccia da sud, ma anche di garantire la sicurezza dell'accesso alle regioni aurifere del Deserto Orientale, da cui dipese in gran parte la politica di potenza egiziana in Asia, e di acquisire una posizione di ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] . Nel 788, come conseguenza della guerra civile, subirono distruzione le città di Beth Gibrin, di Ascalona, di Gaza e i monasteri del deserto di Giuda, in particolare quelli di S. Saba e di S. Caritone; risale all'842 la rivolta di Abū Ḥarb Tamīm al ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] di Enlil era l’aria, quello di Enki erano quindi le acque dolci: come queste rendono possibile la vita trasformando un arido deserto in fertili campi, così l’azione del dio consente alla vita di prosperare. In questo ambito Enki è anche il dio delle ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] copre tutto il IV millennio a.C., è definita Predinastico. Piante e animali domestici vennero introdotti dal Levante nelle oasi del Deserto Libico nell'Olocene iniziale e da qui nella bassa valle del Nilo nel corso del V millennio a.C. Le tracce ...
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Ierakonpolis
Nome greco dell’antica città egizia di Nekhen, sulla riva occidentale del Nilo nel sito di Kom el-Ahmar. Nekhen, con la città gemella Nekheb, sulla riva orientale, era ritenuta la città [...] alte piume sul capo, identificato con Horus, da cui deriva il nome greco della città. Ai margini del deserto sono stati ritrovati insediamenti e cimiteri predinastici. Il formarsi di una spiccata stratificazione sociale è testimoniato da una tomba ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] di circa kmq 5.800.000 e, salvo gli uidian che lo solcano e vi rendono possibile una vita semi-sedentaria, è pieno deserto e fa parte del Sahara, che, come è noto, corre dalla Libia alla Mauretania. (Per le incisioni e pitture su roccia che, anche ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] a O e fino a quelle del Mar Rosso verso E si stende, interrotto soltanto dalla valle del Nilo, il Sahara, il deserto per antonomasia, vasto ben 9.000.000 km2, quasi un terzo della superficie complessiva africana. Verso S i suoi limiti sono meno ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...