Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Nell'Africa subsahariana, islamizzata a partire dal IX secolo, alcune città in Mauritania (Chinguetti ed altre ormai perdute nel deserto, come Kumbi Salah), nel Mali (Timbuctù, il centro religioso e culturale per eccellenza dal XV sec., e Djenné ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] Survey and Archaeology, in Geographical Journal, 1923, p. 342 ss. Ricerche particolari: A. Poidebard, La trace de Rome dans le désert de Syrie, Parigi 1934; id., Un grand port disparu: Tyr, Parigi 1939; R. Mouterde-A. Poidebard, Le limes de Chalcis ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Kūfa (670) e di Wāsiṭ (703-704), non v'è traccia di p. riconducibili alla grande tradizione dei castelli del deserto. Gli scavi archeologici hanno riportato alla luce p. in mattoni che nel secondo caso sono simili, anche nella coloritura rossa, a ...
Leggi Tutto
EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] Praefectus Aegypti von Diokletian bis zum Ende der römischen Herrschaft, Monaco 1952; D. Maredith, The Roman Remains in the Eastern Desert of Egypt, in Journ. Egypt. Arch., XXXVIII, 1952, pp. 94-111; XXXIX, 1953, pp. 95-106; R. Böhm, Contribution à ...
Leggi Tutto
GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] sigillata con dedica ad Adone, e alcune tombe alla cappuccina. Tuttavia già nel 1° secolo d.C. il luogo doveva essere deserto, tranne la strada che ha continuato a mantenere in vita il proprio tracciato almeno per gran parte dell'evo antico. Vedi tav ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] sforzi degli imperatori per dare al territorio pace e sicurezza esterna (cioè dalla parte S contro le popolazioni del deserto) e benessere materiale all'interno delle città. Una delle antiche fonti di ricchezza naturale dello stato cireneo, il silfio ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] fino all'ultima parte della tarda Età del Bronzo. Con T. VII un brusco cambiamento segna l'arrivo di un nuovo popolo che poi lasciò deserto il luogo fino al sopraggiungere dei coloni greci (circa 700 a. C.) a cui si deve lo strato di T. VIII. T. IX è ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] . Raffigurazioni di maschere e di personaggi mascherati sono molto diffuse in ambiente sahariano, dal Sahara centrale al Deserto Orientale egiziano. Si tratta per lo più di maschere zoomorfe che coprivano completamente il volto; esse potevano ...
Leggi Tutto
PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] di Madaba, che, secondo le conoscenze dell’epoca, rappresentava i territori compresi fra il Libano e l’Egitto, il Deserto Arabico e il Mediterraneo, con al centro il fiume Giordano e Gerusalemme. In seguito a questi studi, avanzò ipotesi nuove ...
Leggi Tutto
Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] su tale cubatura è possibile il paragone fra questa montagna artificiale è perfetta e quelle casuali che presenta il deserto su cui essa si leva. Questo gusto e questa capacità si perpetuano nelle costruzioni dei re immediatamente seguenti, Khephren ...
Leggi Tutto
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...