GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] che il G., abituato alla vivacità delle città italiane, mal sopportava - e concludeva firmandosi ironicamente: "Johannes in deserto".
Probabilmente anche queste delusioni fecero vacillare ulteriormente la fede riformata del G. e del Vanini, forse mai ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] , suggestionato da una visione, avrebbe donato ai francescani l'isola su cui sarebbe poi sorto il convento di S. Francesco del Deserto (la carta di donazione è del 4 marzo 1233: vedi F. Corner, Ecclesiae Torcellanae, II, Venetiis 1799., pp. 37 s.). E ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] gli uomini e donne a venire. La natura poteva essere stata dissacrata e oggettivata, il cielo sfidato, preso d'assalto e reso deserto; ma la ‛storia', per la moderna cultura secolare, forniva un ambiente in cui gli uomini e donne dell'Occidente si ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] B. Filippetti, Linee di rinnovamento monastico, «Vita monastica», 99, 1969, pp. 215-229.
139 Cfr. L. Lattanzi, Ritorno al deserto, «Testimoni», 9, 2005, pp. 22-29; I. Turina, Il lavoro degli eremiti contemporanei, «Vita monastica», 229, 2004, pp. 86 ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] stessi esseri, alati. A Matteo, che riporta la genealogia umana di Cristo, è quindi associato l'uomo; la voce che grida nel deserto di Marco suggerisce il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] di Madaba, che, secondo le conoscenze dell’epoca, rappresentava i territori compresi fra il Libano e l’Egitto, il Deserto Arabico e il Mediterraneo, con al centro il fiume Giordano e Gerusalemme. In seguito a questi studi, avanzò ipotesi nuove ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] le situazioni urgenti e di estrema gravità. Anche nella penisola sorrentina fiorirono le sue iniziative: nel 1868, nella zona chiamata Deserto, sorsero una casa con scuola agraria e convitto per fanciulli orfani e poveri, un'altra scuola nel Piano di ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] , su incarico di Pio II aveva indagato sull'ordinazione di trentadue chierici indegni compiuta a S. Francesco del Deserto dal napoletano Leonardo vescovo di Balezo nel Montenegro. Il B. promulgò inoltre una serie di costituzioni pastorali, regolanti ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di sete in prigione […]; chi è morto sulla riva del fiume; chi è morto nel deserto o nelle paludi; chi è stato sorpreso dalla tempesta nel deserto" (ibidem, p. xxxii).
Era possibile placare questi spettri ricorrendo a degli esorcismi: "Che tu ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] finanziari e delle lettere di approvazione dei Medici, ottenne di poter attuare i suoi propositi nel piccolo convento quasi deserto di S. Lucia alla Castellina, vicino a Firenze. Esattamente due anni dopo si svolse il primo capitolo alla Castellina ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...