Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] perfino in Alice come preambolo dell'avventura e come sua conclusione. C'è nel Piccolo principe nella condizione del deserto e nella figura (paterno-amicale) dell'aviatore. Ma l'altro grande 'bacino' che alimenta, deve alimentare, lo scrivere-per ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] avulse dalla forma piena e concreta e vivente e vocale, si ricaverebbe la teoria di un pessimismo singolarmente deserto e desolato, e, anche, filosoficamente, indigente e squallido; tanto che la maggior tristezza potrebbe scaturire dalla riflessione ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] un'isola per te stesso» ...». Nel Libro ascetico della giovane Italia: «E mi risaliva dalla memoria taluna parola di un inno: «Il deserto dell'aria prende la forma d'un mondo nascente..."».10 Nel Proemio alla Vita di Cola di Rienzo: «Ogni notte sento ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] s. 3, 111 (1890), pp. 950-72, 1063-1101; C. Bertacchi, C. E. Biddulph e P. D. A proposito di un'escursione nel deserto salato persiano, ibid., V(1892), pp.427-434; A. Albertazzi, La bella Maani, in Strane storie di storia vera, Milano 1920, pp. 129 ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] 1961; The literature of Australia, a cura di G. Dutton, Ringwood (Victoria) 1964 e 1976; G. Serle, From desert the prophets come, Melbourne 1973; J. Docker, Australian cultural elites, Sydney 1974; The Oxford history of Australian literature, a ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , e le straniere città trovar, qual delle genti è usanza che spesso van l'una dell'altra ai lidi, e all'isola deserta addur coloni. Malvagia non è certo, e in sua stagione tutto darebbe. Molli e irrigui prati spiegansi in riva del canuto mare. Si ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] nell'articolo Sport e fascismo, edito nel giugno 1983 ne L'Illustrazione dello Sport, "lo sport fascista nasce in un quasi deserto ed è la prima, anche se modesta, esperienza di sport di massa […]. Lo sport di prima del fascismo è schematicamente ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , come si è visto, nella cultura, ma non nel sentimento dell'autore. Egli narra d'essersi trovato in sogno in un luogo deserto, dal quale lo trae con sé una "donna lucente in vista e bella", che lo conduce alle soglie di un nobile castello. Vi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] artefice e anche grandissimo artefice" (un tipo di delicata operazione che, praticata su larga scala, ridurrebbe a un deserto l'Olimpo letterario e artistico).
28. Pascoli
Sin qui la posizione del decadentismo italiano nel seno del decadentismo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nazionale, niente di nuovo esso ebbe a dare per tre buoni quarti di secolo. Non è a fare molto caso, in tale deserto, del fortunato tipo di Ludro, tre volte incarnato nel 1836-37 da Fr. Aug. Bon, personaggio che discende dall'imbroglione Arlecchino ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...