MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] per lui quattro dipinti, finora non rintracciati, raffiguranti "San Bastiano nudo legato all'albero", "Santa Maria Maddalena nel deserto", "Alessandro in atto di far sollevare una femmina che si butta in ginocchioni" e "l'Istoria di Loth quando ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] in collezione privata in Svizzera.
Pochi disegni sono stati identificati: nel British Museum un bellissimo e grande S. Gerolamo nel deserto; negli Uffizi lo studio per una pala di altare con la firma "Coli" sul retro, che potrebbe essere autografa ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] una medaglia d'argento alla mostra della Società promotrice di belle arti di Torino, con uno smalto rappresentante Agar nel deserto.
Perfezionatasi alla scuola di J. F. V. Dupont a Ginevra, dopo un soggiorno in Francia tornò a Torino dove, sposò ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] e il Victoria and Albert Museum di Londra, presso il quale è conservato il frontespizio del manoscritto con S. Girolamo nel deserto e nella cornice il ritratto di Sisto IV a indicare di nuovo la committenza romana. La firma apposta e la data 10 ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] "operazionale", il suo modo di influire sul corpo (Bo, p. 42).
Se, tranne poche eccezioni, la classe medica genovese fece deserto intorno a lui, più positivi furono i contatti esterni intessuti dal G., come quelli con gli scienziati Ch.-M. La ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] coltivazione di questa pianta in quanto ottima barriera per il vento e, quindi, idonea a proteggere le aree strappate al deserto e alla steppa e destinate all'agricoltura.
Il F. progettò alcuni giardini a Tripoli tra cui quello del segretariato e ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] 733 Di Diversi Autori, alle cc. 23r-29r è conservata un’omelia di Pallavicino – Quae est ista, quae ascendit de Deserto deliciis affluens Cant. VIII. Di Pallavicino è forse anche Martha sollicita es, tu turbaris erga plurima. Porro unum est ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] ), Sinfonia umana e fantastica, Rapsodia veneta; per violoncello e pianoforte: Sonata sintetica, op. 27, Tramonto nel deserto arabico, Crepuscolo fantastico; un quintetto per archi, composizioni varie per violino e pianoforte, preludi per pianoforte ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] ;IV, Amore e donne; V, Arte e poesia; VI, Varia; Della natura o di quel che non è. Saggio filosofico; Voci al deserto, versi; Eros, sonetti; Mâyâ, versi; La mia visita a V. Hugo nel 1863; Scritti vari; Della vita e della natura. Pensieri; Della ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] e politica a Genova tra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. 227, 230 n., 233; F. Spinelli, Il complesso del Deserto di Varazze, in Quaderni Franzoniani, IX (1996), p. 438; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, III, Genova 1833 ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...