BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] e sino al contratto per la cappella del Sacramento, oltre alle opere già menzionate, sono da ricordare: il Cristo nel deserto di New York (Metropolitan Museum); il Cristo e s. Giovanni di Londra (National Gallery, n. 3096: frammento), il Cristo e ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] la vista al padre (1843: Modena, collezione privata, ripr. in Modelli d'arte(, p. 139, fig. I.43) e Agar nel deserto (1845-59: Milano, collezione Oldani Castriziano, ripr. ibid., p. 166, fig. I.73) alla hayeziana scena del Dante che incontra Sapia ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] fiorentino, sebbene non legato al rapporto della G. con i Medici, sembra essere anche il bel S. Giovanni Battista nel deserto, recentemente rintracciato (Id., 1996, pp. 64 s.).
Le miniature della maturità - eseguite in parte a Firenze e in parte a ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nel 1832 e nel 1841, presentò altri ritratti equestri all'Esposizione di Brera. Nel 1834 vi espose Agar nel deserto con Ismaele moriente di sete (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), che riscosse particolare favore e fu riprodotto da un'incisione ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] 109).
Nel 1777 l'artista, in difficoltà economiche, vendette al re un dipinto della sua collezione: il S. Giovanni Battista nel deserto di G. Reni (perduto: ibid., p. 23). Dopo molti mesi di inattività, nell'aprile del 1777, il duca del Nivernais gli ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] anni Dieci e Venti.
Intorno agli anni Venti vanno collocate due tele oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Agar nel deserto e Il sacrificio di Isacco, in cui è evidente la suggestione dell'intensità espressiva di Solimena, sebbene tradotta in ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] motivo a finta cornice: Rebecca al pozzo, Giacobbe con un mercante etiope, Abramo che scaccia Agar e Ismaele, Agar nel deserto e Agar che disseta Ismaele; è probabile che tali arazzi siano parte del gruppo allora in restauro.
Nel novembre del 1778 ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] per lui quattro dipinti, finora non rintracciati, raffiguranti "San Bastiano nudo legato all'albero", "Santa Maria Maddalena nel deserto", "Alessandro in atto di far sollevare una femmina che si butta in ginocchioni" e "l'Istoria di Loth quando ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] in collezione privata in Svizzera.
Pochi disegni sono stati identificati: nel British Museum un bellissimo e grande S. Gerolamo nel deserto; negli Uffizi lo studio per una pala di altare con la firma "Coli" sul retro, che potrebbe essere autografa ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] una medaglia d'argento alla mostra della Società promotrice di belle arti di Torino, con uno smalto rappresentante Agar nel deserto.
Perfezionatasi alla scuola di J. F. V. Dupont a Ginevra, dopo un soggiorno in Francia tornò a Torino dove, sposò ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...