DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] del D. anche in collezioni private e cita in casa Canossa un Mosè nel deserto che potrebbe però essere identificato con quel Mosè che fa scaturire l'acqua nel deserto che il Dal Pozzo (1718, pp. 282 s.), elencando i pezzi della quadreria Canossa ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] dell'Accademia con una "copia in piccolo chiaroscuro" (Paratico, c. 4v) del quadro di Tiziano con S. Giovanni Battista nel deserto. Al 1775 risale la prima commissione importante, la pala con i Ss. Ignazio di Loyola e Filippo Neri che adorano la ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] a olio su tela, un Battesimo di Cristo, a grandezza maggiore del naturale e un S. Giovanni Battista fanciullo nel deserto, con figure dal vero. In seguito al trasferimento delle ultime suore rimaste (1911), solo una esigua parte del patrimonio ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] peintre-graveur, Leipzig 1864, VI, pp. 182 s.), l'Andromeda, la Fuga in Egitto, la Predica di s. Giovanni Battista nel deserto, Cerere e Amore, il Combattimento tra un guerriero e il dragone; a queste va aggiunta la serie di Donne simboleggianti le ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] , in cui il primitivo indirizzo di paesista cede ad una pittura romantica di ispirazione morelliana, esemplificata nel Cristo tentato nel deserto, firmato e datato 1859 (Napoli, Museo nazionale di S. Martino).
Nel 1865 il F. figura nell'elenco dei ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] chiesa dipinse, nella cappella di S. Anna, alle pareti, l'Incontro di Gioacchino ed Anna e l'Angelo che appare a Gioacchino nel deserto e, sulla volta, la Gloria di Maria e s. Anna. La decorazione della cappella si deve a un lascito del protonotaio e ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] annuale dell'Accademia di belle arti di Bologna insieme con un dipinto di tematica religiosa, S. Maria Maddalena orante nel deserto, acquistato da Felice Baciocchi, principe di Lucca e Piombino, e con un Ritratto di Gioacchino Rossini che fu più ...
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BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] palazzo dei Normanni). Nel 1887 il B. espose a Venezia una serie di vivaci acquerelli,Ricordi del Cairo.
Nel Deserto, acquistato dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1890, è ora conservato nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, dove ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] (Parma, Galleria nazionale); mentre la Società di incoraggiamento parmigiana gli acquistò nel 1873 Cavalleria orientale che attraversa un deserto (Milano, eredi Trecelle), e l'anno dopo il Monte di pietà di Fiorenzuola riceveva in sorte Cavalleria ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] pittoriche di Filippino Lippi di ambito savonaroliano.
Prossimo a questa immagine risulta l'intrigante S. Giovanni Battista nel deserto nel Museo nazionale del Bargello a Firenze, databile alla prima metà del terzo decennio del Cinquecento (Kaufmann ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...