Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] (Wadi al-Kebir); a sud, al di là della catena dell'Atlante, i confini sfumano un po' indefiniti verso il deserto. È un territorio dove l'antica presenza dei Greci è echeggiata da leggende, come quelle secondo cui Eracle avrebbe trovato proprio a ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] che affacciano sul Mediterraneo sono state influenzate dalla cultura araba e dall'Islam. È dalle regioni a sud del deserto che provengono le opere più rappresentative, quelle che esprimono la visione del mondo dei popoli che abitano queste terre ...
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SHAHR-I SOKHTA
Maurizio Tosi
. Insediamento protostorico nel Sistan iranico, datato tra il 3200 e il 1800 a. C., rappresentativo di una civiltà sviluppatasi in relazione al corso del fiume Hilmand. [...] Hilmand impose, fin dal 2° millennio a. C., l'abbandono di tutto il Sistan meridionale, che si venne trasformando rapidamente in deserto. Dai 15 ha circa d'estensione iniziale, S. S. si estese fino a raggiungere i 105 ha nel periodo della sua massima ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] VI sec. a.C e il IV sec. d.C. nelle valli del wādī omonimo. La capitale S. però era situata nel deserto del Ramlat as-Sabatayn, in posizione eccentrica rispetto all'estensione geografica del regno; ciò evidentemente sia per il suo ruolo d'importante ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] due, ripropose in tutta la gravità l'esigenza di una fortificazione delle frontiere: per questo motivo si creò il limes nel deserto siriano, con una fitta rete di posti fortificati la cui difesa era affidata alle tre, poi quattro, legioni di stanza ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] 23-24; H. Leclercq, in Cabrol-Leclercq, Dict. Arch. Chrét., XI, i, 1933, coll. 324-398; s. v. Ménas (Saint); A. De Cosson, The Desert City of El Muna, in Bull. Soc. Arch. d'Alexandrie, 30-31, 1936-1937, pp. 247-253; F. W. Deichmann, Zu den Bauten der ...
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Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] ) vede, sulle sue sponde sud-orientali, una stretta fascia costiera alle spalle della quale si estendono le distese del deserto interno della Penisola Arabica, che a sud e a ovest è separato dalle coste da catene montuose che guardano rispettivamente ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] di presidio militare, ma continuò a essere occupato fino all'inizio del III sec. a.C. (H. IIIA e II), per rimanere poi deserto fino all'epoca islamica (H. I).
Bibliografia
Notizie degli scavi in Iran, 9 (1971), p. 170; 11 (1973), pp. 195-96; 13 ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] ci sono 20.000-30.000 anni di vuoto. Alla fine del Pleistocene tardo e durante parte dell'Olocene antico, la fascia desertica venne investita da un'ondata di clima umido, con piogge abbondanti che favorirono la formazione di laghi e paludi oltre alla ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] , ibid., pp. 207-38; K. Wasylikowa, Flora of the 8000 Years Old Archaeological Site E-75-6 at Nabta Playa, Western Desert, Southern Egypt, in Acta Palaeobotanica, 37 (1992), pp. 99-205; Ead., Holocene Flora of the Tadrart Acacus Area, SW Libya, based ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...